Catania e Avellino si ritroveranno domani allo stadio Massimino a 14 mesi di distanza dall’ultima volta. L’ultimo precedente in terra siciliana risale, infatti, a mercoledì 22 gennaio 2020 nella gara valevole per la 20° giornata del campionato di Serie C 2019-2020. La sfida, inizialmente prevista per il 20 dicembre 2019, fu posticipata di un mese a causa dello sciopero indetto dalla Lega Pro in quel periodo.
Il Catania di Lucarelli, ottavo in classifica con 30 punti, arrivava dal pareggio ottenuto contro il Potenza. L’Avellino di Capuano, quattordicesimo con 27 punti, arrivava al rendez-vous con i siciliani reduce dal ko maturato in extremis sul campo del Teramo. Una sconfitta amara, arrivata dopo 5 risultati utili consecutivi.
Etnei in campo con il 4-2-3-1 con Di Molfetta, Curcio e Biondi alle spalle di Curiale. Lupi con il consueto 3-5-2, con Micovschi a sostenere Alfageme in fase offensiva. Sono proprio i biancoverdi i primi a colpire. Al 40’, sugli sviluppi di un’azione partita da una rimessa laterale, Zullo riesce a trovare la zampata giusta. Il vantaggio però è illusorio e dura soltanto 4 minuti. Al 44’ Curiale ristabilisce la parità, trovando il suo 30° centro in 100 presenze con la maglia rossoblù. Nella ripresa si combatte, i siciliani salgono d’intensità e risolvono la pratica nelle fasi finali della contesa. Al minuto numero 82’ la svolta: rigore per il Catania ed espulsione rimediata da Parisi. Sarno è freddo dal dischetto e fa secco Tonti che stavolta non può nulla a differenza di quanto fatto qualche giorno prima al cospetto di Bombagi. L’ex baby prodigio del Torino si ripete al 90’ finalizzando un’azione in contropiede. Game over: Catania-Avellino 3-1.