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Tesser racconta Redan: “Va coccolato, non caricatelo di aspettative. Ecco il suo ruolo”

L'ex tecnico dell'Avellino ha avuto l'olandese alla Triestina: ne ha parlato a Il Mattino

Intervistato da Il Mattino, l’ex allenatore dell’Avellino, Attilio Tesser, attualmente libero dopo il mancato accordo con il Pescara, ha commentato l’arrivo in Irpinia di Daishawn Redan (che ha allenato lo scorso anno alla Triestina) e gli obiettivi stagionali dei lupi.

“Mi auguro che l’Avellino torni in Serie B. Lo merita la piazza, che amo. Lo merita il presidente, che investe da anni. Redan? È più una seconda punta che un esterno d’attacco. Ha le qualità per fare la differenza, ma va coccolato, messo in condizione di esprimersi. È tecnicamente dotato, veloce e rapido; ha un buon dribbling e un gran tiro. Ama attaccare la profondità, ma gli piace anche ricevere palla sui piedi, puntare l’uomo e dribblarlo. Vuole sentirsi importante, al centro del progetto. Va aiutato a non isolarsi, occorre trasmettergli fiducia. Dopo tutto, non giochi nei settori giovanili di Ajax e Chelsea se in te non si intravede qualcosa di diverso dagli altri. Però conosco Avellino, è fondamentale che non lo si carichi troppo di aspettative“. 

Un pronostico sul campionato: “Per la promozione sarà una corsa a quattro. Avellino e Catania sono in prima fila, Benevento e Trapani subito dietro. La sorpresa potrebbe essere proprio il Trapani“.

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