Il pareggio rimediato nel monday night con il Giugliano impedisce all’Avellino di mettersi alle spalle il momento difficile e complica i piani di risalita della formazione biancoverde. La prestazione offerta nel derby non cancella le perplessità sulla squadra, che dopo appena due turni già si trova in piena apnea. Andiamo ad analizzare, intanto, le cinque cose da sapere su Avellino-Giugliano.
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Falsa partenza
Con il pareggio di ieri sera, l’Avellino centra quota 4 in tema di false partenze. È dalla stagione 2021-2022, infatti, che i lupi sono alle prese con una tradizione negativa che li porta a non conquistare mai i 3 punti nel corso delle prime due gare dell’anno.
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Difesa, che dolore!
A proposito di strisce negative, il gol di Ciuferri ne alimenta un’altra. Con la rete subita dal Giugliano sono ora 5 le gare stagionali consecutive, su altrettante disputate, in cui i lupi subiscono gol. Non proprio un segnale positivo.
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Da quanto mancava un 1-1 casalingo
Prima del match di ieri, l’ultimo 1-1 casalingo della formazione biancoverde risaliva al 4 novembre 2023 (Avellino-Virtus Francavilla, 1-1).
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Sounas, Campania felix
Con il primo gol in maglia biancoverde, Sounas taglia un traguardo personale significativo e perfeziona un dato statistico che lo riguarda. Dei 23 gol realizzati in Italia, infatti, ben 6 sono arrivati contro squadre campane, per una percentuale del 26%.
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Bertotto, che numeri
Con il pareggio di ieri, Bertotto entra di diritto nella lista delle bestie nere dell’Avellino (e di Pazienza). Negli ultimi 3 precedenti, infatti, il tecnico dei tigrotti ha conquistato la bellezza di 7 punti, senza mai perdere.
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