Pazienza e l’indizio di mercato: così studia un Avellino camaleontico

Per un allenatore andare alla ricerca di soluzioni alternative, in grado di alzare il tasso di imprevedibilità della propria squadra, rappresenta una condizione ideale. Avere un organico duttile, che consenta di tirare fuori dal cilindro proposte sempre nuove, è tra i principali segreti delle squadre vincenti. Lo sa bene Michele Pazienza, che proprio oggi in conferenza ha fornito un’indicazione importante su questo punto e sui possibili sviluppi di mercato in casa Avellino. “Per quanto riguarda il mercato nel reparto offensivo, quel giocatore che è andato al Benevento (Starita, ndr) era un’opportunità. Ci dava la possibilità di avere più soluzioni“, ha ribadito l’allenatore biancoverde. Pur sottolineando come non debba essere visto come necessità assoluta, Pazienza è consapevole che un simile rinforzo potrebbe dargli tanto per costruire un lupo più forte e ancora più camaleontico.

Mercato Avellino, caccia ad un jolly d’attacco per un lupo più flessibile: le soluzioni

Dalle parole dell’allenatore biancoverde emerge a chiare lettere quale sia il suo principale desiderio di mercato: un jolly d’attacco, da schierare come e quando serve. Il 3-5-2 utilizzato sinora ha offerto infatti risultati assai significativi, ma non rappresenta assolutamente un dogma. Pazienza sa che la duttilità è un pregio e vuole provare a sfruttare questo fattore.

L’arrivo di un jolly d’attacco gli permetterebbe di adottare due soluzioni alternative, dal maggiore risalto offensivo, per dare la caccia alla Juve Stabia. Con una seconda punta in grado di giocare anche dietro le punte o sugli esterni, l’Avellino potrebbe schierarsi anche con il 3-4-2-1 o 3-4-3. Moduli alternativi e camaleontici, che potrebbero valorizzare anche altri elementi in organico (Lores Varela, in attesa di Russo) e il cui utilizzo giustificherebbe anche le parole di Pazienza sul centrocampo.

Con un simile assetto, infatti, ai biancoverdi – che per il momento non hanno però ancora mollato la pista Capomaggio – potrebbe bastare tenere in organico 5 mediani, liberando così anche Pezzella, che piace al Taranto di Capuano. Con questo spirito e questo desiderio, dunque, l’Avellino si appresta a vivere gli ultimi 10 giorni di calciomercato. Con un jolly offensivo Pazienza si prepara a disegnare un lupo alternativo e spregiudicato.

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