L’Avellino cade a Picerno (2-0) e rimedia il secondo ko consecutivo dopo quello con il Giugliano. Prestazione sottotono per gli uomini di Pazienza, mai in partita dal punto di vista tecnico, atletico e nervoso. Di seguito le pagelle dei biancoverdi.
Rivivi il live di Picerno-Avellino
Avellino, le pagelle
- Ghidotti 6: battuto da Murano e Santarcangelo, tiene in piedi i suoi con un ottimo intervento su Vitali prima – sul punteggio di 1-0 – e Allegretto poi.
- Cancellotti 5: parte bene, poi cala con tutto il reparto di fronte alle accelerazioni del Picerno. Rimedia un giallo per un fallo su Vitali al 42’.
- Armellino 5,5: si fa sentire in anticipo quando gioca da difensore, poi nella ripresa torna nel suo ruolo naturale a centrocampo. Combatte, ma stavolta non basta.
- Mulè 5: perde il contatto con Murano nell’azione dell’1-0, lasciandogli lo spazio necessario per colpire. È compartecipe anche del 2-0, quando Santarcangelo fa ciò che vuole con lui e Rigione.
- Sannipoli 5: titolare a destra, non riesce a lasciare il segno sul match e viene sostituito dopo appena 45’ (1’ st Rigione 5: Pazienza si affida a lui per ridare stabilità alla linea difensiva. L’idea funziona solo per 15’, quando Santarcangelo lo supera costringendolo al primo gol subito – in campo – da calciatore dell’Avellino).
- Casarini 5: a lungo equilibratore fondamentale nello scacchiere biancoverde, ora che tutta la squadra soffre fa fatica a garantire il solito dinamismo in mediana (32’ st Maisto s.v.: è l’ultimo lupo a fare il suo ingresso in campo, quando ormai i giochi sono già abbondantemente indirizzati).
- Palmiero 5: poca qualità e poco ritmo, queste le ragioni per cui Pazienza decide di richiamarlo in panchina all’intervallo (1’ st Gori 5: atteso protagonista, non si vede praticamente mai).
- Lores Varela 5: mette in mezzo un buon pallone per Marconi da angolo, poi le solite incertezze. Quando va via sbaglia poi la scelta nella rifinitura, spesso addirittura perde palloni velenosi.
- Ricciardi 5: nel primo tempo a sinistra, nel secondo a destra, ma la sostanza non cambia. L’ex Ascoli fa fatica a imporsi sulla corsia di riferimento, senza mai proporsi in avanti (15’ st Falbo 5: approccia malissimo, facendosi fischiare persino un contro fallo).
- Sgarbi 5,5: titolare nonostante il problema alla mano, nel primo tempo è tra i pochi a cercare lo spunto, pur senza trovarlo. Nella seconda frazione si sposta a sinistra, ma non sprinta. Ha ragione Pazienza: deve trovare un modo alternativo per essere pungente ed efficace.
- Marconi 5: si vede solo con il colpo di testa con cui sfiora il pari, poi sparisce definitivamente dalla contesa (15’ st Patierno 5: come Marconi, fa una fatica tremenda ad entrare nel match).
Picerno, top e flop
Santarcangelo 7,5: prima l’uno-due con Marconi, dal quale scaturisce il vantaggio, poi il gol del 2-0 che vale il colpo del ko per i lupi. Semplicemente incontenibile.
De Ciancio 6: non si può parlare di peggiore, ma tra i suoi è quello meno convincente. Ammonito all’11’ per un fallo su Armellino.
Picerno-Avellino, il tabellino
Marcatori: pt 16′ Murano; st 14′ Santarcangelo
Picerno (4-2-3-1): Merelli; Novella, Allegretto, Gilli, De Cristofaro; Gallo (st 41′ Pitarresi), De Ciancio; E. Esposito (st 45′ Ciko), Santarcangelo, Vitali (st 32’ Graziani); Murano. A disp.: Summa, A. Esposito, Pagliai, Biasiol. All.: Longo.
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Armellino, Mulè; Sannipoli (st 1′ Rigione), Casarini (st 32’ Maisto), Palmiero (st 1′ Gori), Lores Varela, Ricciardi (st 15′ Falbo); Sgarbi, Marconi (st 15′ Patierno). A disp.: Pane, Pizzella, Benedetti, Dall’Oglio, D’Angelo, Pezzella, Nosegbe-Susko. All.: Pazienza.
Note: Ammoniti: De Ciancio, Novella, Cancellotti, Armellino, Patierno, Vitali
Arbitro: Andrea Calzavara della sezione di Varese.
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