Dopo la trasferta di Latina, ed il match rinviato sabato scorso contro il Catania, l’Avellino si prepara ad affrontare un’altra gara lontano dalle mura amiche. Domani pomeriggio, con fischio d’inizio fissato alle ore 17:30, i ragazzi di mister Gautieri dovranno calcare il manto erboso dello stadio Marcello Torre di Pagani per scontrarsi con i padroni di casa della Paganese.
Campo storicamente complicato per i colori biancoverdi che, dal Torre, sono riusciti ad uscire vittoriosi in una sola circostanza. L’Avellino infatti si impose con un successo di misura (0-1) nell’allora campionato di Promozione della Lega Interregionale del Sud (attuale serie D).
Tre i pareggi tra le due squadre: il primo nel lontano 1951/52. Mentre gli altri due sono più recenti: un segno X uscì nella Coppa Italia Serie C della stagione 2019/20 (2-2); e l’altro pari risale allo scorso campionato quando Aloi, direttamente su calcio di punizione, riprese l’iniziale vantaggio firmato da Diop (in questa gara l’Avellino fallì un penalty con Santaniello nella ripresa).
Abbastanza contemporanee anche le due vittorie degli azzurrostellati. 4-1 nella stagione 2012/13 (annata culminata poi con la promozione in Serie B degli irpini) e 3-1 nel 2019/20 con Scarpa, Perri e Calil che rimontarono la rete del vantaggio avellinese messa a segno da Charpentier.