Al quinto minuto della ripresa, il difensore dell’Avellino Luigi Silvestri decide di spazzare da dietro la linea di metà campo una palla vagante. Il rimbalzo del pallone, complice il campo bagnato ed il vento, coglie impreparato l’estremo difensore rosanero e si insacca alle sue spalle. Gol che decide la contesa tra la compagine irpina e la compagine siciliana. Un palermitano che affonda il Palermo e fa volare l’Avellino ad un solo punto dal secondo posto.
A fine gara, ai microfoni di Gianlucadimarzio.com, il giocatore biancoverde ha così commentato la propria marcatura: “Domani mattina mi sveglierò e quando aprirò gli occhi penserò sicuramente al gol che ho fatto, e dirò min***a non ci posso credere”