Franco: “Qui per il progetto. Sarà importante il senso d’appartenenza”

La presentazione del nuovo centrocampista biancoverde

Prime parole da calciatore dell’Avellino per Daniele Franco. Al termine della seduta di allenamento mattutina, infatti, il nuovo centrocampista biancoverde è stato presentato alla stampa e ai tifosi, toccando vari punti del suo nuovo percorso da lupo. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’ex calciatore della Turris.

Sul suo arrivo – “La trattativa è stata veloce. Ero in scadenza e quando mi ha chiamato De Vito non ho esitato mezzo minuto: per progetti ed ambizioni, sia personali che societari”.

Sugli obiettivi – “Sono venuto qui e la prima cosa che mi è stata richiesta è il senso di appartenenza. Siamo ambiziosi e vogliamo fare grandi cose, step by step vedremo dove arriveremo”.

Sul gruppo – “L’ambiente è importante, si sente il peso della piazza perché ti fanno sentire giocatore importante. Riguardo al ritiro, il gruppo mi sembra solido, si diverte e sta bene insieme”.

Su Taurino – “Il mister cerca il dialogo per esprimere i propri concetti, il suo modo di vedere il calcio, sta a noi immedesimarci. Sicuramente ci chiede intensità negli allenamenti, in entrambe le fasi di gioco, in questo momento stiamo lavorando più sull’aspetto fisico”.

Sull’ambiente – “Ho trovato subito voglia di sostenere, a prescindere dalla delusione dello scorso anno. Ovviamente ci chiede appartenenza e noi siamo qui per fare il meglio”.

Sul girone C – “Non posso fare un confronto con gli altri gironi, ma quello meridionale mi sembra il più difficile per blasone e identità delle singole squadre. Dobbiamo mettere qualcosa in più degli avversari in ogni partita”.

Sul 3-4-3 – “Sono due anni che gioco con questo modulo, il contesto quindi mi avvantaggia. Sta a noi immedesimarci per valorizzare al meglio le nostre caratteristiche”.

Sulle caratteristiche – “Conoscevo qualche compagno per averci giocato contro, ora mi ritengo fortunato ad essere con loro. Sono un classico play di centrocampo, mi piace giocare il pallone ma non mi tiro indietro in fase di non possesso”.

Sull’obiettivo – “Quando giochi ad Avellino non c’è un obiettivo minimo. Siamo qui per grande senso di appartenenza, per dare il massimo in ogni singola partita e trarre man mano le nostre risposte. Cercheremo di fare grandi cose per la piazza, che lo merita”.

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