Foggia-Avellino, umori opposti e fattore Lescano: le chiavi del match

I possibili fattori decisivi della sfida dello “Zaccheria”

Domani, sabato 8 febbraio, alle 17,30, andrà in scena la sfida tra Foggia e Avellino. Forte dei risultati conquistati nell’ultimo periodo, e del netto avvicinamento al primo posto in classifica, i lupi si fiondano verso la trasferta pugliese con l’obiettivo di centrare un altro successo prezioso. In vista del duello dello “Zaccheria”, proviamo ad analizzare quelle che potrebbero essere le chiavi di Foggia-Avellino.

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Umori opposti

Foggia e Avellino si avvicinano all’appuntamento di domani con l’umore completamente opposto. Nelle ultime 5 i satanelli hanno conquistato appena 4 punti (4 gol fatti, 7 subiti), mentre i lupi ne hanno messi insieme 11, segnando 10 reti e subendone 4. Quella emotiva sarà una delle chiavi dell’incontro?

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Fattore Lescano

Per battere il Foggia, l’Avellino potrà contare in particolare su una delle “bestie nere” dei satanelli: Facundo Lescano. Nelle sue ultime tre uscite allo stadio “Zaccheria”, infatti, il centravanti argentino è sempre andato a segno, sia in maglia Pescara che Trapani, sia in regular season che ai playoff. Sarà lui uno dei protagonisti del match di domani?

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Occhio al recupero

Le due formazioni hanno andamenti totalmente opposti nei finali di gara. L’Avellino è infatti la squadra che segna più gol dal 90’ in poi (7), mentre il Foggia è – insieme al Messina – quella che ne subisce di più (5). Saranno proprio le battute finali a determinare un impatto decisivo sulle sorti dell’incontro?

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