Intervistato da Il Mattino, l’ex preparatore dei portieri biancoverde David Dei ha voluto chiarire la scelta sul portiere titolare della scorsa stagione e della preferenza per Ghidotti, non del tutto avallata dal collaboratore di Rastelli.
“Perinetti non è entrato nei particolari per spiegare bene l’iter della scelta del portiere. Il mio preferito era Seculin che mi aveva dato disponibilità. Per me era il migliore profilo ma loro mi hanno presentato nomi diversi
tra i quali c’erano anche Gemello, Turk, Lanni e uno sloveno, abbiamo cercato pure Loria, Andrenacci e De Lucia ma nessuno è arrivato fino alla vigilia del ritiro dove si rischiava di andare con il solo Pane. A quel punto abbiamo anticipato la scelta optando per Ghidotti. Ancora oggi, tuttavia, non mi spiego perché non presero Seculin. Ghidotti ha disputato una stagione senza infamia e senza lode. Di lui ho apprezzato il modo in cui ha sempre reagito a critiche e errori”.
Su Pane, Iannarilli e Marson: “Per me l’addio a Pane è una sorpresa. Non mi sarei mai aspettato che venisse messo in discussione. Pasquale può giocare titolare in tante squadre di Lega Pro. Iannarilli è il profilo ideale che
si avvicina a quello di Seculin. Parliamo di un portiere esperto e continuo che sa fare un po’ tutto e ha già vinto al Sud. Per me è la scelta giusta. Marson era una giovane promessa che aveva bisogno di giocare con maggiore continuità. Rapacioli? È un collega che stimo tantissimo. È un’ottima scelta. Gli ho dato semplicemente qualche indicazione logistica“.