Doppio ex di Avellino e Cavese, ma soprattutto ancora legato ai colori biancoverdi, Angelo D’Angelo è stato intervistato da Il Mattino per analizzare il momento dei lupi e comprendere cosa non ha funzionato finora: “Nulla è compromesso, ma adesso c’è bisogno di carattere. Finora è venuto meno il contributo di chi ha il potenziale tecnico e il temperamento per gestire la responsabilità di far parte di una squadra costruita per conquistare la promozione diretta. Con i tifosi, ai miei tempi, c’era un dialogo costruttivo. Prendevano una posizione perché era giusto dare un segnale, ma prima di darlo eravamo già al corrente del fatto che sarebbe accaduto. Infortuni colpa del sintetico? Assolutamente no. È semplicemente questione di abitudine. Non è il momento di cercare alibi“.
Sulla conferma di Pazienza e Perinetti e sul comunicato del presidente D’Agostino: “La società deve fare da schermo presentandosi davanti a microfoni e taccuini per chiarire. Mi piacerebbe vedere D’Agostino più autorevole e meno autoritario. Chi potrà dare la svolta? Sicuramente Patierno“.