Catania-Avellino 3-1, le pagelle: bene Rizzo e Dossena, fantasma Fella

Catania-Avellino 3-1. Una doppietta di Russotto mette fine alla serie di 14 risultati utili di fila messi insieme dalla formazione biancoverde. Gara decisa nel primo tempo, in cui i lupi non sono riusciti a reggere il passo degli etnei. Inutile il gol di D’Angelo, il Massimino si conferma un tabù.

 Forte 5,5: la deviazione della barriera lo inganna sull’1-0, ma sembra avere comunque delle responsabilità. Bruciato da Russotto sul gol del 2-0 e da Sarao sul penalty finale. Subisce più di 1 gol nella stessa partita per la seconda volta in stagione.

Illanes 5: il centrale argentino prova a tenere testa ai veloci attaccanti del Catania con grinta e temperamento, ma stavolta va in difficoltà. Le sgroppate di Piccolo sulla destra sono frequenti e pericolose e lui non riesce a porgli un freno.

(dal 65’ Rocchi 6: entra nel momento in cui la difesa regge meglio il confronto con gli avversari).

Miceli 5: giornata negativa per il capitano dopo le tante buone prestazioni dell’ultimo periodo. Soffre molto la fisicità spalle alla porta di Sarao. È suo il fallo sull’attaccante etneo da cui nasce il gol del vantaggio di Russotto. Le sue difficoltà proseguono per tutto il primo tempo. Richiamato da Braglia all’intervallo.

(dal 46’ Dossena 6: la sua fisicità gli consente di reggere il confronto con Sarao. Entra bene per spirito e decisione, facendo meglio del capitano).

Silvestri 5,5: questa volta parte sul centrosinistra, invertendo poi la posizione con Illanes. Vive un primo tempo di apnea, come tutta la difesa, poi nella ripresa entra con un piglio più deciso e si rende protagonista di qualche ottima chiusura difensiva. Ammonito nel finale, salterà la gara con il Francavilla. Commette nel finale il fallo da rigore su Manneh.

Ciancio 5,5: nel primo tempo fa fatica nelle due fasi, complici le difficoltà generali della squadra. Nella ripresa va meglio, aiutato anche dalla buona vena di Rizzo. Nel finale incespica in area e non riesce a trovare il guizzo sulla ribattuta del portiere avversario.

Adamo 5,5: Riproposto titolare dopo l’ottima prova di mercoledì, il jolly biancoverde stavolta non riesce ad incidere in termini di qualità e dinamismo. Gestisce male alcuni palloni e non offre i soliti strappi palla al piede.

(dal 46’ Rizzo 6: l’ex Palermo entra bene in partita rendendosi protagonista di qualche buona giocata. Energia, gamba, vitalità).

Aloi 5,5: in sofferenza come tutti nel primo tempo, il play biancoverde risale la china nella ripresa. È purtroppo impreciso e poco pericoloso da fermo, quando no riesce mai a metter palloni invitanti al centro. Rimedia un giallo nel finale di gara.

D’Angelo 6: non riesce a sfruttare l’assist di Tito al 35’ ciabattando male il pallone e consegnandolo docilmente a Martinez. Si rifà dal dischetto trovando il suo nono gol in questo campionato. Nel finale impegna Martinez sfiorando il gol del pareggio.

Tito 6: nel brutto primo tempo dei lupi è sicuramente il più pimpante. Fa ammonire Maldonado e mette dentro qualche pallone invitante, come quello servito per D’Angelo al 35’. Bravo a offrire qualità in avanti in un momento apatico della gara.

(dal 51’ Baraye 5: la volontà non manca, la condizione è però molto lontana dall’essere accettabile).

Fella 5: il numero 11 biancoverde ritrova la maglia da titolare dopo il turno di riposo nell’infrasettimanale con il Potenza. La sua prova è impalpabile, sia dal punto di vista tecnico che da quello dell’atteggiamento.

(dal 65’ Maniero 5,5: partito a sorpresa dalla panchina, non ha grandi chance per incidere sul punteggio. Si becca con gli avversari rimediando un giallo di puro nervosismo. Nel finale dispensa qualche buona giocata.).

Santaniello 5,5: nel primo tempo si vede in due occasioni. Prima nel corpo a corpo con Claiton (giudicato regolare dall’arbitro), poi nel rigore che riapre la gara. Nel secondo tempo brucia Martinez in uscita ma il guardalinee gli strozza in gola l’urlo liberatorio. Buona sgroppata nel finale.