Con una rimonta di forza e convinzione, l’Avellino ha piegato la Casertana avvicinandosi momentaneamente al primo posto del Cerignola. Andiamo ad analizzare le cinque cose da sapere sul match del “Pinto”.
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Torna l’1-2
Contro i falchetti, la formazione biancoverde ha riottenuto un successo esterno con il punteggio di 1-2. L’ultimo era arrivato lo scorso 30 ottobre, sul campo del Trapani.
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Vittoria in rimonta
Piegando la Casertana, l’Avellino ha ritrovato anche la vittoria in rimonta. L’ultimo ribaltone esterno si era registrato lo scorso 13 dicembre, quando i lupi di Biancolino furono capaci di reagire allo svantaggio iniziale contro il Team Altamura.
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Sorriso in trasferta
Al “Pinto”, dunque, l’Avellino ha ottenuto un prezioso successo in trasferta, cosa che mancava dalla sfida con il Latina (26 gennaio). Si tratta del secondo hurrà lontano dal “Partenio-Lombardi” nel 2025; il bilancio complessivo del nuovo anno è ora di 2 vittorie, 2 pareggi e 1 ko.
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Cagnano torna al gol
Con il centro del momentaneo 1-1, Cagnano ha ritrovato la via della rete a quasi 5 anni di distanza dall’ultima volta. L’esterno biancoverde non segnava infatti dal 21 ottobre 2020, quando entrò sul tabellino dei marcatori in occasione di Livorno-Novara.
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Enrici si sblocca in trasferta
Il gol decisivo di Enrici è servito al difensore borgarino anche per violare un tabù. Il classe 2001 ha infatti così trovato il suo primo gol in trasferta nel girone C di Serie C: i 2 precedenti, uno realizzato con la maglia del Taranto e uno con l’Avellino, erano infatti stati siglati entrambi in gare casalinghe.