Domani, domenica 3 novembre, alle 15, andrà in scena la sfida tra Avellino e Taranto. Spinti dall’exploit di Trapani, contro la penultima in classifica i lupi di Biancolino andranno alla ricerca del settimo successo consecutivo. Un risultato che darebbe ulteriore consapevolezza ad una squadra che sta volando e che ormai pregusta sempre di più l’assalto al Benevento. In avvicinamento al duello, proviamo ad analizzare quelle che potrebbero essere le chiavi di Avellino-Taranto.
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45’ di studio
Nonostante le evidenti e comprovate differenze tra Avellino e Taranto, i dati dicono che la gara di domani potrebbe vivere una fase di studio nel corso del primo tempo. Nelle ultime 6 partite i lupi hanno sempre chiuso in vantaggio al 45’, ma sorprendentemente gli ionici sono abituati a concedere poco nello stesso arco di gara.
Soltanto per 2 volte in 12 partite, infatti, la formazione rossoblù si è trovata in svantaggio all’intervallo, subendo nel corso delle prime frazioni soltanto 5 dei 21 gol concessi sin qui agli avversari. Contrariamente alle aspettative, dunque, il confronto di domani potrebbe rivelarsi piuttosto equilibrato fino al tè caldo.
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15’ di squilibrio
A spezzare in maniera decisa l’equilibrio, in favore dell’Avellino, potrebbe però arrivare la fase immediatamente successiva del match. Al rientro dagli spogliatoi, tra il 45’ e il 60’, la formazione biancoverde ha una marcia in più come dimostrano le 5 reti realizzate in quella sezione di partita.
Rendimento completamente opposto per il Taranto, che nel corso di quel quarto d’ora di gara concede tantissimo: sono addirittura 7 – su un totale di 21 (33%) – le reti subite. Per i lupi dunque l’approccio al secondo tempo potrebbe essere la via più facile per stanare gli avversari e correre verso il settimo hurrà consecutivo.
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L’importanza di portarsi in vantaggio
Altro aspetto decisivo per l’esito del match, potenzialmente favorevole all’Avellino, è il beneficio che i lupi potrebbero ricavare da un eventuale vantaggio. Nelle 6 occasioni in cui si è portato avanti nel punteggio, infatti, l’undici di Biancolino ha poi sempre conquistato la vittoria.
Anche da questo punto di vista la statistica biancoverde è radicalmente opposta a quella rossoblù. Il Taranto si è trovato in svantaggio in 8 occasioni e, a parte un pareggio, ha poi sempre perso. Ritrovarsi a rincorrere potrebbe insomma essere estremamente demoralizzante per la squadra ionica.
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