I lupi e l’allergia alle “piccole”. Scatto Picerno, il Catania si rimette in moto
Il punto dopo la quattordicesima giornata di campionato
Il ko interno dell’Avellino, lo scatto in classifica del Picerno, gli effetti benefici della cura Lucarelli in casa Catania.
Vediamo insieme gli spunti più interessanti lasciati in eredità dalla quindicesima giornata del girone C di Serie C.
L’Avellino e l’allergia alle “piccole”
L’Avellino cade con il Giugliano e registra la prima sconfitta casalinga della gestione Pazienza. Come già successo contro Monterosi e Francavilla, i lupi sono andati sotto nel punteggio prima di reagire e provare a rimettere in sesto la gara.
Negli episodi precedenti la missione era riuscita – totalmente contro i laziali, parzialmente contro i pugliesi – ieri invece il finale è stato amaro, con le due zampate dei tigrotti che hanno condannato i biancoverdi al ko.
Il risultato di ieri, contro una squadra in salute e che nella ripresa ha corso meglio e più di Armellino e compagni, conferma una tendenza: l’Avellino è allergico alle “piccole”. Tenendo conto anche della sconfitta di Messina sono già otto i punti lasciati per strada contro formazioni di medio-bassa classifica. Un trend da invertire al più presto.
Detto dei lupi, complimenti al Giugliano. Gli uomini di Bertotto hanno confermato di attraversare un ottimo momento, esaltato ancora una volta dalle giocate dei baby Ciuferri e Oviszach. Due di cui sentiremo parlare anche negli anni a venire.
Lo scatto del Picerno
Il quattordicesimo turno di campionato, oltre alla nuova frenata della Juve Stabia e al crollo del Benevento a Monopoli (applausi ai pugliesi, 14 punti nelle ultime sei uscite) ha registrato l’importante scatto in avanti del Picerno.
Passando d’autorità sul campo del Latina, grazie ad una tripletta di Vitali (il miglior attacco del torneo gira alla grande anche quando non segna Murano) gli uomni di Longo hanno agganciato il secondo posto in graduatoria portandosi sullo stesso livello di Avellino e Benevento.
Con il quarto successo consecutivo (il terzo senza subire reti) i lucani sognano e domenica prossima al Curcio misureranno le propri ambizioni al cospetto dei lupi, guardando la formazione biancoverde direttamente negli occhi.
La ripartenza del Catania
Dopo tanti bocconi amari ingoiati nell’ultimo periodo, torna a splendere il sole in casa Catania. Pur faticando contro la Turris, battuta soltanto all’ultimo sussulto di una gara intensa, i siciliani hanno subito beneficiato della nuova cura Lucarelli.
La strada verso le prime posizioni è ancora impervia ma il primo passo è stato fatto. Gli etnei si sono rimessi in moto. Chi sta davanti farebbe bene a togliere il piede dal freno: far rientrare Chiricò e compagni potrebbe essere un errore imperdonabile.
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