Avellino, Perinetti: “Pazienza ha dato la svolta, Casertana? Match insidioso”
Il Dirigente biancoverde: "Sul mercato di gennaio faremo valutazioni opportune"
C’era stamattina anche Giorgio Perinetti insieme all’Avellino Calcio nel far visita al Santuario Montevergine insieme al resto della squadra e dello staff tecnico e dirigenziale. Il responsabile dell’area tecnica ha fatto il punto della situazione sul momento vissuta dalla compagine allenata da Michele Pazienza.
“Oggi siamo qui per rendere omaggio ad una delle tradizioni di questa comunità irpina e credo sia utile sfruttare questi momenti di aggregazione – dice l’ex dirigente del Palermo che aggiunge – Per esempio la squadra sarà all’Hotel Belsito per pranzare insieme: qualcuno vedrà anche la Primavera e poi ci sarà allenamento insieme. Questo permette di consolidare il gruppo in cui ci sono quindici giocatori nuovi da inserire: nulla avviene per miracolo.”
La sterzata decisiva con l’arrivo di Pazienza
Perinetti riconosce l’ottimo lavoro sin qui svolto da mister Pazienza, in particolar modo sul piano psicologico: “Il momento iniziale è stato delicato. Dopo aver preso la decisione di affidarci ad un nuovo allenatore, come dice Varela, la squadra è tornata coi piedi per terra. Dagli elogi estivi il mister ha fatto capire alla squadra che questo campionato, considerando i valori tecnici, va interpretato con lo spirito di doversi adattare ad ogni tipo di difficoltà. Ciò è stato recepito dalla squadra. Abbiamo un momento delicato per i vari infortuni: chi va in campo si sta facendo rispettare. Significa che abbiamo un organico adeguato con ragazzi giovani che hanno avuto un impatto buono. Da quello che vedo stiamo abbastanza avanti.”
Infortuni, l’infermeria lentamente si svuoterà
Sul reintegro di Federico Casarini lo stesso Perinetti è categorico: “Abbiamo reinserito un calciatore serio e di garanzia sotto ogni punto di vista che era stato escluso da un allenatore che non c’è più. Abbiamo trovato la soluzione con Pazienza. Aspettiamo anche Russo che in settimana farà dei test che, in caso di superamento, sarà reintegrato in prima squadra. Sono scaramantico ma mi auguro possa superarli.”
L’unione fra squadra e territorio
“Cerchiamo di partecipare a tutti gli eventi che permettono di favorire l’unione fra la squadra e il territorio. I tifosi ci stanno dando una grande risposta: si va verso un’unione cementata. I nostri avversari devono essere fuori Avellino” – dichiara il Direttore Generale biancoverde che mette nel mirino la Casertana: “Sono tutti esami. La Casertana ha fatto la squadra per ultima ma con elementi di esperienza. Il passato deve insegnarci ad evitare gli errori nel futuro. Abbiamo recuperato Benedetti coi nostri medici che hanno un vero miracolo. Ogni partita presuppone delle difficoltà ed è importante avere conferma della consapevolezza di una squadra che voglia ambire a crescere.”
Pensiero al mercato di gennaio
E’ lo stesso Perinetti a predicare calma rispondendo a tale argomento: “Abbiamo giocatori duttili che possono adattarsi: vedi Sannipoli, Armellino o Varela. Quando sarà dicembre vedremo che lettera scrivere a Babbo Natale.”