All-In #AvellinoLatina: Gori, benedetta scintilla

L’attaccante torna titolare: può essere l’uomo della svolta

Ricominciamo. Per la terza settimana consecutiva, a poche giornate dall’inizio del campionato, l’Avellino si ritrova nuovamente a fare i conti con la stessa speranza: vincere e regalare così al proprio torneo un nuovo inizio. Domani sera, al “Partenio-Lombardi”, i lupi ospiteranno il Latina per una gara che stavolta davvero non lascia vie di fughe. Ritrovare i 3 punti è l’unico risultato possibile per evitare un disastro che, a questo punto dell’anno, avrebbe pochi eguali nella storia.

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Verso Avellino-Latina

Com’è noto, l’Avellino si presenta al match di domani con una serie di statistiche altamente negative. I lupi non vincono in campionato dallo scorso 27 aprile, segnano con il contagocce (appena 3 gol realizzati, tutti di testa) e fanno una fatica tremenda a creare gioco e occasioni.

Dall’altra parte del campo non se la passa meglio il Latina, ancora a digiuno di vittorie in campionato e addirittura a secco dal 30 marzo. Gli uomini di Padalino hanno siglato sin qui solo 2 reti e, in generale, stanno avendo parecchie difficoltà ad uscire dal momento negativo.

Le due formazioni sono accomunate anche dalla tendenza all’under. Le gare dei lupi si sono concluse con meno di 3 gol in 4 delle ultime 5 occasioni; quelle del Latina addirittura in 6 delle ultime 7.  

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Pazienza si affida al 4-3-3

Per trovare la svolta, domani sera Pazienza attuerà una mossa richiesta a gran voce da tutto l’ambiente: il cambio di modulo. Il tecnico di San Severo accantonerà l’amato 3-5-2 per affidarsi al 4-3-3, con numerose novità nell’undici iniziale.

Con Iannarilli inamovibile tra i pali, l’allenatore dei lupi dovrebbe puntare in difesa sulla coppia composta da Benedetti ed Enrici, con Cancellotti e Liotti sulle fasce. Centrocampo a 3 con Armellino, Sounas e uno tra Rocca e De Cristofaro; in avanti spazio al tridente composto da Redan, Gori e D’Ausilio.

L’obiettivo di Pazienza è ovviamente quello di rinsaldare la sua posizione in panchina, visto che il rischio esonero è sempre vivo, e di evitare un record negativo. In Serie C, negli ultimi 25 anni, i lupi non sono mai andati oltre la quinta giornata per ottenere il primo successo in campionato.

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Gori, benedetta scintilla

Per accantonare la crisi, dal punto di vista di Pazienza, l’Avellino ha bisogno di una scintilla, di un momento o di un episodio della gara che infondi alla squadra la giusta fiducia e la trascini verso una maggiore serenità. In quanto a fiamma improvvisa, a dire il vero, nelle prime gare la squadra biancoverde ha già trovato risposte incoraggianti in Gori.

Entrando dalla panchina, infatti, l’attaccante biancoverde ha colpito Picerno e Cavese, mettendo a segno 2 gol in appena 51’ da subentrato. Questo dato lo rende uno dei giocatori più performanti a gara in corso dell’intero panorama italiano, visto che solo Volpicelli (3 reti totali) e Masala (1 gol ogni 22’) vantano numeri più significativi.

Contro il Latina, il calciatore cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina avrà l’occasione di riprendersi la maglia da titolare e di dimostrare così pienamente il suo valore. Al cospetto dei pontini toccherà a lui regalare ai lupi la benedetta (e attesissima) scintilla?


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