Il giudice sportivo ha sentenziato all’indomani dei posticipi del secondo turno del campionato di Lega Pro.
Stangato De Cristofaro, squalificato per due giornate, “per avere, al 53° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto pronunciava una frase irriguardosa nei suoi confronti per dissentire nei confronti di una sua decisione”.
Nel mirino del giudice sportivo è finito anche il ds biancoverde Luigi Condò, inibito sino al 17 settembre, “per avere, al 38° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto, protestava ripetutamente nei suoi confronti per contestarne l’operato”.
Sanzionata anche l’U.S. Avellino con 600 euro di ammenda, per il lancio di “un fumogeno nel recinto di gioco, senza conseguenze”, dalla Curva Sud.