Avellino, Gautieri: “Raccogliamo i cocci e pensiamo alla prossima, rigore su Kanoute clamoroso”
Ecco cosa ha detto l'allenatore della compagine irpina a fine gara
L’Avellino esce sconfitto per 1-0 dal San Nicola di Bari dove a decidere il sentitissimo incontro ci ha pensato il grande gol da fuori area di Maita sul calare del primo tempo. A commentare la disfatta in terra pugliese ci ha pensato il tecnico della formazione biancoverde Carmine Gautieri.
“Devo dire che l’avevamo preparata per come siamo entrati nel secondo tempo, abbiamo regalato un tempo al Bari e questo non ce lo possiamo permettere: attaccavamo poco la profondità e arrivavamo tardi sulle seconde palle, abbiamo fatto tanta fatica. Poi il Bari ha trovato questo eurogol con l’unico tiro in porta. Poi nel secondo tempo era la gara che avevamo preparato, cioè prenderli alti e per vie esterne. Penso che il portiere loro nel secondo tempo abbia fatto tre parate importante e c’è un rigore su Kanoute clamoroso. Ora raccogliamo i cocci e pensiamo alla prossima. Non ci possiamo permettere di abbassare la guardia, dobbiamo sempre avere la concentrazione alta. Se vado a guardare primo e secondo tempo, abbiamo fatto una partita diversa. Siamo entrati in campo con una mentalità diversa”.
Sui tre cambi effettuati a fine primo tempo: “Mi aspettavo qualcosa di più da tutta la squadra nel primo tempo, ho pensato di mettere giocatore di fascia come Tito, un giocatore che andasse a pressare alto come Carriero e un giocatore come Plescia che ci facesse salire. Devo dire che nella ripresa abbiamo fatto molto meglio“.
Sull’espulsione rimediata nel finale di gara: “Ho visto che c’era una mezza rissa e sono entrato per dividere i miei giocatori altrimenti poteva essere espulso più di qualcuno. L’arbitro mi ha buttato fuori, a fine partita gli ho chiesto spiegazione e mi ha detto che io ero responsabile della panchina e quindi ho pagato io. Ho cercato solo di aiutare nel dividere, però il regolamento dice questo anche se in quel momento era difficile“.
Sulla corsa al secondo posto: “Noi dobbiamo fare due partite e dobbiamo fare il massimo dei punti. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e ripartire dal secondo posto“.