L’Avellino sfiora l’impresa ed esce ai rigori con il Catanzaro, mancando l’accesso ai quarti di Coppa Italia.
Pomeriggio denso di emozioni e spettacolo al “Ceravolo”. L’Avellino di Rastelli sfodera una prestazione di grande cuore e coraggio, tenendo testa alla capolista e riprendendo per addirittura tre volte (!) la partita. I biancoverdi rispondono infatti per tre volte al vantaggio dei padroni di casa, con Kanoute, Murano e Casarini che pareggiano rispettivamente le reti di Iemmello e Biasci (doppietta).
Ai rigori Forte dice subito di no a Pontisso, ma gli errori di Franco e Tito costringono i lupi al ko. Nonostante l’eliminazione, la prova rimane confortante per i biancoverdi. Ora toccherà a Rastelli dirottare nuovamente le attenzioni sul campionato, dove l’Avellino è chiamato ad una rimonta importante verso le posizioni playoff.