Avellino, dipende tutto da te: batti il Catania e continua il sogno. La probabile formazione
I biancoverdi devono vincere per accedere in semifinale playoff: le scelte di Pazienza
Continuare a vivere oppure morire, calcisticamente parlando. L’Avellino non ha scelta o mezze misure. Dovesse battere il Catania, con qualsiasi risultato, avrà modo di portare avanti il discorso promozione. Dovesse floppare, come all’andata, inizierà il periodo dei processi e si dovrà guardare al futuro, subendo un duro contraccolpo psicologico.
Alle 20.30, in un Partenio-Lombardi sold out (oltre 9.000 i presenti), i biancoverdi di Michele Pazienza saranno chiamati a ribaltare il ko subito all’andata (1-0, gol di Cianci).
Per l’occasione, il tecnico di San Severo potrebbe apportare alcune modifiche allo schieramento di partenza, a iniziare dal modulo. Si fa largo l’ipotesi 4-3-1-2, che gli consentirebbe di schierare dal primo minuto tre bocche di fuoco: Sgarbi, alle spalle di Patierno e Gori.
A essere escluso sarebbe Ricciardi, con Cancellotti e Liotti arretrati sulla linea di difesa, con Cionek e Frascatore (ma occhio a Rigione) davanti a Ghidotti. A centrocampo Rocca prenderebbe il posto di D’Ausilio per dare più solidità al reparto, con Armellino in cabina di regia e De Cristofaro mezzala destra.
La probabile formazione dell’Avellino
AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore, Liotti; De Cristofaro, Armellino, Rocca; Sgarbi; Patierno, Gori. A disp.: Pane, Pizzella, Ricciardi, Llano, Tito, Rigione, Mulè, Pezzella, Palmiero, Dall’Oglio, D’Ausilio, Lores Varela, Russo, Marconi. All.: Pazienza.