A distanza di cinque anni dalla partenza, in direzione Frosinone, Alessio Tribuzzi si prepara a rivestire la maglia dell’Avellino. Voluto fortemente da Pazienza, che lo utilizzerà prevalentemente nel ruolo di esterno destro, l’ormai ex Crotone proverà a riannodare il filo con la sua precedente esperienza in Irpinia, quando si era messo in mostra come leader tecnico della formazione allora guidata da Bucaro. Scopriamo insieme, intanto, i momenti chiave della carriera del nuovo rinforzo biancoverde.
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La prima doppietta
19 dicembre 2018, Budoni-Avellino 1-4. Con la maglia numero 19 cucita addosso, il classe 1998 trova la sua prima doppietta tra i grandi. I centri realizzati al 32’ e al 94’, quest’ultimo in contropiede, sono il preludio ad una seconda parte di stagione da autentico mattatore.
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Maggio 2019, un mese da urlo
Il mese di maggio del 2019 rappresenta attualmente lo zenit della carriera del nuovo acquisto biancoverde. Gol e assist contro il Latina nell’ultima giornata di campionato, la rete della sicurezza nella finalissima con il Lanusei. E poi il percorso nella Poule Scudetto, conclusosi con un trionfo nei primissimi giorni di giugno.
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L’esordio in B
Le scintille in biancoverde valgono a Tribuzzi il salto in Serie B, al Frosinone. Con la maglia dei ciociari il 24 settembre 2019 arriva anche l’esordio in cadetteria, sul campo del Perugia. La prima di 62 apparizioni complessive nel torneo cadetto.
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Crotone, che impatto!
Passato al Crotone, l’esterno offensivo lascia subito il segno. Nel giorno dell’esordio, al cospetto del Messina, Tribuzzi prima si procura un rigore e poi mette a referto il suo primo gol in rossoblù. Con i pitagorici in totale saranno poi 7 in 78 presenze.
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