Dopo anni di amarezze e delusioni, l’Avellino sembra finalmente pronto per riprendersi un posto al sole nel calcio italiano. Con la squadra attualmente in testa alla classifica nel girone C di Serie C, in casa biancoverde il sogno della promozione in Serie B sta diventando sempre più concreto. Ma quali sono gli elementi che hanno spinto i lupi al primo posto e che potranno dare una spinta in più agli uomini di Biancolino nel finale di stagione? Quali invece le ultime sfide da affrontare per completare la marcia trionfale? Scopriamolo nel dettaglio.
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La mentalità vincente
Uno degli aspetti più impressionanti della rincorsa biancoverde è stato il cambio di mentalità adoperato ad un certo punto della stagione. Forte del suo passato da calciatore vincente, Biancolino ha instillato nel gruppo una fiducia che lo ha portato a credere di poter competere con chiunque e di poter ribaltare una situazione di classifica largamente sfavorevole. Questo atteggiamento ha trasformato la squadra in una vera e propria macchina da punti e, sotto l’impulso dei giocatori che hanno già conquistato la promozione diretta in B in carriera – come Sounas, Armellino, Iannarilli, Cancellotti e Frascatore -, potrà rivelarsi ancora più decisivo nel rush finale.
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L’impulso delle nuove leve
Esperienza e mentalità, ma non solo. Nel corso della stagione l’Avellino ha beneficiato anche dell’impulso significativo delle nuove leve, ossia di quei giocatori giovani alla ricerca della prima consacrazione. Calciatori come Enrici, De Cristofaro (ora ai box), D’Ausilio e Palumbo hanno portato e stanno portando freschezza e imprevedibilità alla causa biancoverde, garantendo all’organico il giusto mix. La loro fame e la voglia di emergere potrebbero essere un fattore anche in questo finale di campionato, dove proprio le motivazioni giocheranno un ruolo chiave per indirizzare la corsa promozione.
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Il fattore “Partenio-Lombardi”
Una variabile che non può essere ignorata per questo finale di torneo è il fattore “Partenio-Lombardi”, sin qui già assai rilevante per le sorti del lupo. In stagione i biancoverdi hanno conquistato 33 punti tra le mura amiche, con 10 successi, 3 pareggi e 1 solo ko, per una media di 2,35 punti a partita. Davanti al proprio pubblico Patierno e compagni sono reduci da 7 successi consecutivi e, in virtù di questi dati, con 3 impegni casalinghi ancora all’orizzonte, possono pensare di ottenere proprio dai propri tifosi la spinta decisiva per agganciare la B.
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Le ultime insidie
Il percorso verso la promozione, tuttavia, presenta ancora qualche ostacolo. Le “5 finali” rimanenti – per usare un’espressione cara a mister Biancolino – metteranno di fronte ai lupi avversari di tutto rispetto, in particolare nelle prossime tre. I biancoverdi dovranno affrontare il Benevento, per un derby che già di per sé va ben al di là di classifica e situazioni contingenti, per poi misurarsi con Catania – su un campo storicamente difficile – e Monopoli. Uscire vincitori da questo mini-ciclo potrebbe segnare la svolta definitiva per trasformare il sogno in realtà e trascinare il lupo all’agognato salto di categoria.