Da ieri sera in città si fa larga l’ipotesi di una cessione societaria da parte della Sidigas Scandone per quanto riguarda la squadra di calcio. L’immobilismo mostrato dalla società in questo mese di giugno, ha destato non poche perplessità tra i tifosi e tra gli addetti ai lavori. Tra i primi ad attivarsi per comprendere la situazione del gruppo Sidigas e soprattutto del futuro dell’Avellino Calcio, c’è Mario Dell’Anno, presidente de l’Associazione per la Storia, che questa mattina, ai nostri microfoni, esprime tutto il proprio senso di disgusto per la situazione che si sta vivendo nelle ultime ore:
“La voce che gira ha fondamento. Io vorrei che qualcuno della società mi smentisca. Sarei l’uomo più felice al mondo se qualcuno venga a dirmi che tutta questa vicenda è una “cazzata”. Fino ad adesso questo silenzio della società non fa altro che rafforzare le mie parole e quanto detto da ieri sera. Adesso vorrei sentire la versione della società. Vorrei ringraziare l’ex sindaco Ciampi. Dopo la vittoria del campionato e dello scudetto dichiarò di averci visto lungo, purtroppo non è cosi, dovrebbe rivedere un po la miopia. I tifosi devono alzare la testa. Io ringrazio De Cesare per lo scudetto, per la vittoria del campionato, ma adesso chiarisca la posizione. Se proprio deve lasciare la squadra la lasciasse in buone condizioni e con l’iscrizione in Serie C a garanzia.”
Adesso solo il patron Gianandrea De Cesare può far chiarezza sulla nuova vicenda che sta investendo l’Avellino Calcio ed il gruppo Sidigas.
Avellino ha di nuovo paura: “Società in vendita? Rischia anche la Scandone”