Avellino: 6 punti conquistati da situazione di svantaggio, mentre da situazione di vantaggio…
Il dato relativo alle reti segnate nei match dell'Avellino
“Chi ben comincia è già a metà dell’opera”. Noto proverbio che mister Braglia, a quanto pare, deve aver inculcato all’interno delle menti dei propri giocatori. Già perché nelle 30 gare disputate dall’Avellino in campionato finora, in ben 20 occasioni la compagine biancoverde è stata in grado di sbloccare il match per prima, riuscendo a condurre la nave in porto, conquistando il successo, in 17 di esse (tra cui 14 vittorie con clean sheet). Da una condizione di vantaggio, soltanto tre volte i lupi si sono visti rimontare il risultato. Contro la Turris, da 2-0 a 2-2, contro il Catanzaro, da 1-0 a 1-3, e il recente pareggio in casa del Monopoli, da 0-1 a 1-1. Un totale di 7 punti lasciati per strada.
Da situazione di vantaggio: 20 partite, 60 pt a disposizione, 53 pt conquistati. 17 V / 2 P / 1 S
La musica cambia quando sono Miceli e compagni a dover rincorrere gli avversari. Nel corso della stagione in 8 circostanze l’Avellino è andato sotto nel punteggio. La remuntada, completa o parziale, è riuscita solo 4 volte. Contro la Casertana, da 0-1 a 3-1, contro la Paganese, da 1-0 a 1-1, contro il Teramo da 1-0 a 1-1, e contro il Bisceglie, da 1-0 a 1-1. I pareggi ottenuti, tutti lontano dalle mura amiche. Negli altri quattro incontri gli irpini ne sono usciti sempre a mani vuote.
Da situazione di svantaggio: 8 partite, 24 pt a disposizione, 6 pt guadagnati. 1 V / 3 P / 4 S
Mentre sono solo 2 le gare in cui la formazione avellinese non è riuscita ad iscrivere alcun calciatore sul tabellino dei marcatori. Il pareggio a reti bianche contro la Juve Stabia e la disastrosa trasferta in terra pugliese contro la Virtus Francavilla, 1-0.
Senza segnare: 2 partite, 6 pt a disposizione, 1 pt guadagnato. 1 P / 1 S
Dai dati si evince, in maniera chiara, di come l’Avellino sia una squadra votata all’attacco, una squadra che va alla ricerca della rete sin dai minuti iniziali di ogni singolo match. Concedere il meno possibile ai rivali, ripartendo da questi elementi già in vista del prossimo impegno di campionato. Ma soprattutto, statistiche sulle quali bisogna far affidamento in ottica play-off.