Sono arrivati i deferimenti a carico di Turris e Taranto, per il mancato pagamento degli stipendi ai propri tesserati, a seguito di segnalazione della Covisoc.
Le due società e i legali rappresentanti (Massimo Giove e Salvatore Alfonso per il Taranto e Antonio Piedepalumbo per la Turris) sono state deferite al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare per una serie di violazioni di natura amministrativa.
Taranto deferito, le motivazioni
Il deferimento a carico del Taranto è stato comminato perché il club non ha provveduto, entro il termine del 16 ottobre 2024, al pagamento degli emolumenti dovuti in favore dei tesserati, dei dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati per le mensilità di luglio e agosto 2024.
Giove e Alfonso sono stati inoltre deferiti per non aver provveduto, entro il termine del 16 ottobre 2024, al versamento per le mensilità di luglio e agosto 2024 delle ritenute Irpef e dei contributi INPS relativi agli emolumenti dovuti in favore dei tesserati, dei dipendenti e dei collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati nonché al versamento di due rate del piano di ammortamento concesso dall’INPS per un debito pregresso relativo al periodo luglio 2021-febbraio 2023. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore.
Deferimento Turris, le motivazioni
Per quanto riguarda la Turris, Antonio Piedepalumbo, all’epoca dei fatti amministratore unico della Turris Calcio, è stato deferito per non aver provveduto, entro il termine del 16 ottobre 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS relativi agli emolumenti, ivi inclusi agli accordi di incentivi all’esodo, dovuti in favore dei tesserati, dei dipendenti e dei collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati, per le mensilità di luglio e agosto 2024 e per non aver depositato presso la Co.Vi.So.C. i modelli F24 quietanzati.
Ciro Giardino e Simone Onofrio Magliacano, rispettivamente dirigente tesserato per la Turris Calcio e sindaco unico della società, sono stati deferiti per avere, in data 16 ottobre 2024, sottoscritto e depositato presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione attestante circostanze non veridiche. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta e propria per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore.