Verso Avellino-Taranto – Il focus sulla formazione rossoblù

Pugliesi reduci dal pesante ko di Potenza

Tredicesima giornata di campionato in arrivo nel girone C di Serie C. Avellino atteso dalla sfida con il Taranto. Andiamo insieme alla scoperta del prossimo avversario dei lupi: ecco a voi il focus sulla formazione pugliese.

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Taranto, la guida tecnica dei rossoblù

La panchina del Taranto ha subito un pesante scossone poco prima dell’avvio del campionato. I problemi della società pugliese hanno innescato il ribaltone che ha portato all’addio di Eziolino Capuano e all’arrivo di Carmine Gautieri.

Il nuovo allenatore (ex biancoverde come il suo predecessore) ha affrontato i primi mesi della stagione muovendosi tra mille difficoltà, provando comunque ad isolare la squadra ed ottenendo in qualche frangente risposte positive dal punto di vista di prestazioni e risultati.

I problemi però continuano. In attesa della definizione del cambio di proprietà e della pesante penalizzazione che a breve investirà gli ionici, Gautieri salterà l’incrocio da ex, lasciando la guida della squadra al tecnico della Juniores Cazzarò.

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Il momento della compagine pugliese

Nelle prime dodici uscite la compagine ionica ha ottenuto soltanto 7 punti, frutto di 1 vittoria (ottenuta in extremis qualche settimana fa contro il Picerno), 4 pareggi e 7 sconfitte. 7 sono stati i gol realizzati, 21 quelli subiti.

A rendere pesante la situazione di classifica (diciannovesimo posto) è stato soprattutto il rendimento esterno. Gli uomini di Gautieri hanno collezionato soltanto sconfitte (6 su 6 uscite), con sole 2 reti realizzate e ben 16 subite (peggior difesa esterna di tutto il raggruppamento).

Nell’ultima uscita è arrivato il pesantissimo ko (0-5) sul campo del Potenza, una sconfitta di larghe dimensioni che ha nuovamente abbassato il morale di un gruppo che era stato capace di raccogliere 4 punti nelle precedenti 3 uscite.

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Due ex sul cammino dei lupi

Dopo il ritiro di Lores Varela, saranno due gli ex biancoverdi pronti ad intralciare il cammino dei lupi: Antonio Matera e Gianmarco Zigoni. Il primo, dopo la panchina di Potenza, dovrebbe tornare titolare ed essere il perno centrale della mediana rossoblù. Il secondo invece sarà con ogni probabilità il riferimento offensivo della formazione ionica.

Le maggiori attenzioni andranno riservate proprio al bomber che ha lasciato ricordi positivi nel corso delle due esperienze vissute all’ombra del “Partenio-Lombardi”. Zigoni ha segnato fin qui 3 delle 7 reti complessive messe a segno dal Taranto (incidenza pari al 43% del totale), portando in dote 2 punti (29% del totale) per la causa rossoblù.


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