Gli ultimi 90 minuti di stagione regolare saranno decisivi per andare a definire la griglia playoff del girone C di Serie C. A differenza degli altri due raggruppamenti, che arrivano all’ultimo giro di valzer del campionato con gerarchie più definite, quello meridionale regala una sola certezza e tante matasse da sbrogliare.
Serie C, girone C – Griglia playoff da definire, solo una squadra è già certa del suo piazzamento
Nel raggruppamento meridionale l’unica squadra che approccia l’ultimo turno di stagione regolare senza patemi d’animo è il Picerno. La squadra di Longo, che farà visita alla Juve Stabia, è già certa di chiudere al sesto posto in classifica, posizione che gli permetterà di giocare in casa il primo turno della fase a gironi che si disputerà il prossimo 4 maggio.
Tutto aperto per le altre posizioni, a cominciare dal duello per il secondo posto tra Avellino e Benevento. Gli irpini, grazie al prezioso vantaggio maturato negli scontri diretti, hanno il destino nelle proprie mani e con un successo sul Crotone chiuderebbero i giochi senza dover aspettare il risultato dei sanniti in quel di Catania.
Discorso praticamente identico in chiave quarto posto: alla Casertana sarà sufficiente vincere il derby casalingo con il Sorrento per respingere l’assalto del Taranto che sarà invece di scena sul campo del Latina.
Corsa allargata invece per le altre posizioni utili. Giugliano, Crotone, Latina, Cerignola, Foggia e Sorrento vivranno 90 minuti di forti emozioni. Campani (di scena a Cerignola) e calabresi (impegnati ad Avellino) sono già sicuri del biglietto postseason ma non possono concedersi errori nella lotta per il prezioso settimo posto in classifica che garantisce vantaggi importanti nel primo turno playoff.
Latina e Cerignola sognano di azionare la freccia del sorpasso ma devono anche guardarsi alle spalle. Foggia e Sorrento – impegnate in trasferta sui campi di Monterosi e Casertana – potrebbero tentare di piazzare in extremis la grande sorpresa. Sia superando una delle rivali di cui sopra, sia spareggiando magari per l’undicesimo posto (scontri diretti in parità, deciderebbe la differenza reti generale) che diventerebbe d’oro nel caso in cui il Catania scivolasse nei playout e renderebbe vano il pass conquistato con la prestigiosa vittoria della Coppa Italia di categoria.
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