Una scazzottata in piena regola, con scene da film western, quelle che sarebbero state viste in un bar di Potenza, con protagonisti alcuni tesserati del club lucano e dei giovani del posto.
È in corso un’indagine dei Carabinieri su una rissa che ha visto coinvolti alcuni calciatori del Potenza, intenti a festeggiare la salvezza della squadra ai playout, come riportato nell’edizione locale de Il Quotidiano del Sud.
Nell’articolo si legge: “È stato un fine campionato turbolento quello che ha vissuto, nella notte di domenica – subito dopo aver conquistato la salvezza – un gruppo di calciatori del Potenza che stavano festeggiando in un locale del capoluogo lucano il risultato sportivo raggiunto qualche ora prima. […] I militari dell’Arma stanno esaminando le immagini di videosorveglianza all’interno e all’esterno del locale e hanno già ascoltato diverse persone che hanno assistito all’episodio“.
Non ci sarebbero state querele, ma i Carabinieri hanno già ascoltato le testimonianze di alcuni presenti. Intanto il Potenza, in una nota stampa, ha preso le distanze dal comportamento dei tesserati coinvolti: “La società Potenza Calcio ritiene doveroso attendere che gli organi competenti accertino la verità dei fatti ed eventuali responsabilità, riservandosi, all’esito, di intraprendere ogni azione utile a tutela dell’immagine della società.
Il Club, che da sempre si impegna nella diffusione di valori quali rispetto, fair play ed integrazione, continuerà a lavorare con determinazione per garantire che tali principi siano seguiti e rispettati, condannando ogni atto di discriminazione e di violenza fisica e verbale”.