Verso Potenza-Avellino, il focus sugli uomini di De Giorgio

Sette risultati utili di fila per la formazione lucana

Quattordicesima giornata di campionato in arrivo nel girone C di Serie C. Avellino atteso dalla trasferta sul campo del Potenza. Andiamo insieme alla scoperta del prossimo avversario dei lupi: ecco a voi il focus sulla formazione lucana.

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Potenza, la guida tecnica dei rossoblù

Dopo una stagione da montagne russe sul fronte tecnico, con ben quattro allenatori che si sono alternati sullo scanno rossoblù, il Potenza ha deciso quest’anno di puntare con decisione su Pietro De Giorgio.

Il classe 1983, subentrato in più occasioni nella scorsa annata (con 7 punti raccolti in 6 gare), sta ripagando al meglio la fiducia della società e del ds, l’irpino Enzo De Vito, con una classifica molto soddisfacente e buone prestazioni.

Il 4-3-3 del trainer lucano sta dando i suoi frutti soprattutto in fase offensiva (i rossoblù sono il quarto attacco del raggruppamento), mentre invece va ancora registrato qualcosa sul fronte difensivo, con Verrengia e compagni che risultano essere la peggiore retroguardia (anche se 9 dei 20 gol subiti sono arrivati nei 2 pesanti ko con Benevento e Trapani) tra le squadre che occupano la parte sinistra della classifica.

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I numeri della compagine lucana

Nelle prime tredici giornate di campionato il Potenza ha raccolto 21 punti, frutto di 5 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. 23 sono state le reti realizzate, 20 quelle subite. Tra le mura amiche del “Viviani” i lucani hanno raccolto 11 punti in 6 gare, collezionando 3 successi, 2 pareggi e 1 ko (il roboante 1-5 con il Trapani). 13 le reti realizzate, 9 quelle subite.

Quello contro i granata di Aronica, maturato lo scorso 25 settembre, è stato l’ultimo ko per gli uomini di De Giorgio. Da lì in avanti sono arrivati 7 risultati utili consecutivi (2 vittorie e 5 pareggi) che hanno consentito ai lucani di rimanere ancorati con grande tranquillità in zona playoff.

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Avellino, occhio a…

Tra le fila rossoblù, oltre a bomber Caturano (pronto al rientro dopo lo stop che lo ha tenuto ai box nelle ultime settimane) andranno tenuti d’occhio i due esterni offensivi Emanuele Schimmenti (classe 2002) e Gianluca D’Auria (classe 1996).

Il primo, già autore di cinque reti, si sta segnalando come una delle più belle rivelazioni di tutto il girone C. Il secondo ha segnato lo stesso numero di reti di Caturano (6) e non ha fatto rimpiangere il capitano sia in termini di leadership che di incisività (3 reti nelle ultime 2 uscite).


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