Diciassettesima giornata di campionato in arrivo nel girone C di Serie C. L’Avellino si prepara alla trasferta sul campo del Monopoli. Andiamo insieme alla scoperta del prossimo avversario dei lupi: ecco a voi il focus sulla formazione pugliese.
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Monopoli, la guida tecnica dei biancoverdi
Dopo due esperienze non esaltanti sulle panchine di Pescara e Renate, Alberto Colombo ha riabbracciato in estate il Monopoli a due anni di distanza dalla prima avventura alla guida dei gabbiani.
La stagione 2021-2022 regalò ottimi risultati (5° posto in regular season, eliminazione ai quarti di finale playoff per mano del Catanzaro) e l’intento è quello di provare a rivivere quelle splendide emozioni.
La prima fase del torneo è stata molto soddisfacente e ci sono tutti i presupposti per continuare a fare bene. Andando a cavalcare le cose positive (compattezza difesa, rendimento esterno) e cercando di portare i giusti correttivi a tutto ciò che va ancora migliorato (produzione offensiva, rendimento casalingo).
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I numeri della compagine pugliese
Nelle prime sedici giornate di campionato il Monopoli ha raccolto 28 punti – frutto di 7 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte – ed occupa attualmente la terza posizione in classifica alle spalle di Benevento e Cerignola.
Il grosso del bottino è arrivato fuori casa (20 punti in 9 giornate, miglior rendimento esterno del raggruppamento), mentre tra le mura amiche del “Veneziani” sono arrivati soltanto 8 punti (1 vittoria, 5 pareggi e 1 sconfitta).
Il percorso casalingo è stato dunque fin qui tortuoso anche se va segnalato che, dopo il ko iniziale con il Sorrento (0-1 lo scorso 31 agosto), sono arrivati 6 risultati positivi di fila, impreziositi dal successo sul Benevento (1-0 il finale) dello scorso 26 settembre.
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L’angolo tattico
Nel 3-5-2 di mister Colombo, in cui trovano spazio anche gli ex biancoverdi Mirko Miceli e Marcello Falzerano, occhio di riguardo per due elementi che si sono ben comportati nel primo terzo di stagione: il difensore Antony Angileri (classe 2001) e il centrocampista Cristian Battocchio (classe 1992).
Il primo, che ha già attirato su di sé l’interesse di alcuni club di Serie B (Bari e Pisa su tutti) è l’autentico jolly della retroguardia meno battuta dell’intero girone C (8 gol al passivo, 9 clean sheet portati a casa); il secondo (18 presenze e 2 reti con l’Under 21 azzurra) è invece il fulcro di una mediana in cui si mescolano bene qualità e quantità.
Dal punto di vista offensivo, con una produzione che vasicuramente aumentata (con 16 reti realizzate il Monopoli è il peggior attacco della parte sinistra della classifica), luci accese su Federico Vazquez e Francesco Grandolfo.
L’ex Perugia è il bomber di riferimento dei biancoverdi di Puglia con 5 reti all’attivo. Il numero 9 è invece l’uomo più caldo viste le 2 reti messe a referto nelle ultime 2 giornate contro Cerignola e Potenza.
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