Trentesima giornata di campionato in arrivo. Avellino atteso dalla trasferta sul campo del Messina. Ecco il focus sulla formazione giallorossa.
I siciliani occupano attualmente la diciottesima posizione in classifica con 25 punti all’attivo, frutto di 5 vittorie, 10 pareggi e 14 sconfitte. 52 gol fatti , 36 gol subiti.
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Verso Messina-Avellino, il momento degli uomini di Banchieri
Nelle ultime 5 giornate di campionato la compagine di Banchieri ha collezionato 5 punti, frutto di 1 vittoria (Latina), 2 pareggi(Picerno e Benevento) e 2 sconfitte (Trapani e Monopoli). 3 gol realizzati, 4 gol subiti.
Nell’ultimo turno è arrivato il ko sul campo del Monopoli. Dopo essere passati in vantaggio con un gol di Dell’Aquila (26’, rete che ha messo fine ad un’astinenza durata 312 minuti), i peloritani hanno subito la rimonta pugliese firmata da Pellegrini (47’) e Grandolfo (68’).
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Verso Messina-Avellino, il rendimento interno dei peloritani
Tra le mura amiche Garofalo e compagni hanno conquistato 14 puntiin 14 gare (media 1,00) con uno score di 3 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. 13 gol realizzati 19 quelli subiti.
Nelle ultime 5 gare interne i siciliani hanno ottenuto 4 punti, frutto di 1 vittoria (Latina), 1 pareggio (Picerno) e 3 sconfitte (Cerignola, Crotone e Trapani). 3 gol realizzati, 7 gol subiti.
Nell’ultima gara giocata in casa – lo scorso 24 febbraio – è arrivato il ko contro il Trapani (1-0). A decidere una sfida intensa ed equilibrata sino agli ultimi minuti è stata una rete siglata dal norvegese Stensrud all’87’.
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Verso la sfida di domani
L’Avellino si troverà di fronte una squadra reduce da due ko consecutivi che hanno frenato il buon avvio della nuova gestione Banchieri (6 punti nelle prime 4 gare per il tecnico che ha sostituito Modica dopo la ventitreesima giornata di campionato).
La situazione in casa giallorossa è delicata ed è destinata a complicarsi ancor di più nelle prossime settimane. La penalizzazione in arrivo (la richiesta della Procura Federale è di 4 punti, decisione prevista per la serata) unita alla sempre più probabile esclusione di Turris e Taranto (eventualità che toglierebbe 9 punti ai peloritani) affosserà ulteriormente una classifica già di per sé deficitaria.
Al netto di tutte le difficoltà degli avversari, i lupi non dovranno assolutamente affrontare l’impegno con leggerezza. Il Messina – che dovrebbe confermare il dinamico 4-3-3 visto in quel di Monopoli – venderà cara la pelle per andare alla conquista di quei punti preziosi con cui tenere accesa la possibilità di giocarsi la salvezza nel playout.