La classifica di gennaio – Messina ad altezza Catanzaro. Avellino, mese da dimenticare
Periodo positivo per il Picerno di Longo
Con la ventiquattresima giornata sono andati in archivio gli impegni di campionato relativi al mese di gennaio. Nell’arco temporale in questione il girone C è sceso in campo in quattro occasioni. A fare la voce grossa sono state due formazioni che avevano chiuso l’anno precedente ai poli opposti della classifica: Catanzaro e Messina. Il rendimento degli uomini di Vivarini ormai non fa più notizia, sorprende invece quello della formazione peloritana. Dall’arrivo di Raciti i siciliani viaggiano alla stessa velocità della capolista e cedono il primato di gennaio ai giallorossi soltanto per la differenza reti. Periodo positivo per il Picerno, mentre il Crotone, pur restando nei quartieri alti, non è invece riuscito a tenere il ritmo della sua antagonista. Mese totalmente da dimenticare per l’Avellino. I lupi hanno racimolato soltanto tre punti, mettendo a referto soltanto una rete (solo il Taranto di Capuano ha fatto peggio restando addirittura a secco) ed occupando la terzultima posizione della graduatoria.
Ecco nel dettaglio la classifica del girone C relativa al mese di gennaio.
Catanzaro 10 (differenza reti +6)
Messina 10 (+5)
Picerno 8 (+3)
Crotone 8 (+2)
Monopoli 7 (+2)
Foggia 6 (+5)
Giugliano 6 (+2)
Francavilla 6 (+1)
Gelbison 5 (0)
Monterosi 5 (-1)
Potenza 5 (-1)
Juve Stabia 4 (-2)
Cerignola 4 (-4)
Pescara 4 (-4)
Latina 3 (-1)
Taranto 3 (-1)
Turris 3 (-2)
Avellino 3 (-2)
Fidelis Andria 2 (-4)
Viterbese 1 (-4)