Focus Campobasso – La scheda del primo avversario dei lupi

L'approfondimento sul primo avversario stagionale

La splendida cavalcata della scorsa stagione nel girone F di Serie D ha riconsegnato il calcio professionistico al Campobasso dopo 8 anni di attesa (ultima esperienza in Lega Pro Seconda Divisione nel 2012-2013, l’ultima apparizione in C1 risale invece addirittura al 1988-1989). Dopo tanti sforzi la società rossoblù ha raggiunto il suo obiettivo ed ora punta ad un campionato tranquillo per tenersi stretto quello che è stato appena riconquistato. Sulla struttura base della scorsa stagione sono stati inseriti tanti giovani di valore con un duplice obiettivo all’orizzonte: garantirsi la salvezza e di pari passo anche i contributi dovuti per il minutaggio degli under.

Sulla panchina della formazione molisana siede l’ex difensore biancoverde Mirko Cudini (15 presenze con l’Avellino nella stagione 1994-1995). Il classe 1973 utilizza come modulo di gioco il 4-3-3, con una punta di riferimento (l’irpino Rossetti insidia il neo arrivo Parigi) e due esterni (occhio all’ex Ascoli e Teramo Di Francesco) abili nel puntare l’uomo e nel prendere in velocità la difesa avversaria. Tecnica ed imprevedibilità, con un saggio di ciò che si è già visto nell’amichevole che Campobasso ed Avellino hanno disputato meno di un mese fa in Molise. Un elemento da tenere in grande considerazione di pari passo al grande entusiasmo che circonda tutto l’ambiente rossoblù. Un entusiasmo rafforzato anche dal buon precampionato estivo e solo in parte intaccato dall’eliminazione subita in Coppa Italia di C per mano del Grosseto.

 

Exit mobile version