Catania, ancora niente fideiussione: cosa rischiano gli etnei? Gli scenari possibili

Ore febbrili per il club siciliano, piombato in un caos improvviso: cosa succederà?

Oggi, 9 agosto, scadrà il termine per la presentazione della fideiussione da 4,2 milioni di euro, che consentirebbe al Catania di tesserare i nuovi acquisti e di evitare la penalizzazione di un punto in classifica. Ma soprattutto, permetterebbe agli etnei di sgonfiare un caso spinoso, che s’è aggravato col passare dei giorni.

Al momento (ore 17) non sono ancora arrivate notizie confortanti sul fronte fideiussione. Senza, il Catania partirebbe dal -1 in classifica, rifiatando comunque fino al 9 settembre, data in cui verrebbe spostata la nuova deadline.

Nonostante le rassicurazioni arrivate dal patron Ross Pelligra, il Catania continua a navigare in vista. Il ds Faggiano è al lavoro per sfoltire la ricca rosa: gli ultimi a partire sono stati Costantino, Peralta, Zammarini e Furlan, che in giornata si è accasato al Lecco.

Come riportato da La Sicilia, il vice-presidente Grella avrebbe recuperato circa due milioni di euro e sta provando a sfruttare il piano B, utilizzando una “sorta di salvadanaio in cui dovrebbero eventualmente entrare altre somme per coprire i 4,2 milioni che servono“. 

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