Ventisettesima giornata di campionato in arrivo. Avellino atteso dalla sfida d’alta quota contro il Crotone. Ecco il focus sulla formazione rossoblù.
I calabresi occupano attualmente la quinta posizione in classifica con 43 punti all’attivo, frutto di 12 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte. 52 gol fatti (miglior attacco di tutta la categoria), 36 gol subiti.
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Verso Avellino-Crotone, il momento degli uomini di Longo
Nelle ultime 5 giornate di campionato la compagine di Longo ha collezionato 10 punti, frutto di 3 vittorie (Trapani, Messina e Potenza), 1 pareggio (Picerno) e 1 sconfitta (Sorrento). 10 gol realizzati, 3 gol subiti.
Nell’ultimo turno è arrivato l’importantissimo 4-1 rifilato al Potenza. La rete del lucano D’Auria, arrivata nel finale di gara (87’), è servita soltanto a frenare la valanga pitagorica che aveva già travolto il match con Tumminello (25’ e 74’), Gomez (60’) e Murano (77’).
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Verso Avellino-Crotone, il rendimento esterno dei pitagorici
In trasferta Giron e compagni hanno conquistato 22 punti in 13 gare (media 1,69) con uno score di 6 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. 30 gol realizzati (miglior attacco esterno del girone C), 17 quelli subiti.
Nelle ultime 5 gare esterne i rossoblù hanno ottenuto 12 punti, frutto di 4 vittorie (Turris, Altamura, Trapani e Messina) e 1 sconfitta (Sorrento). 14 gol realizzati, 3 gol subiti.
Nell’ultima gara giocata lontano da casa – lo scorso 1 febbraio – è arrivato il ko contro il Sorrento (2-1). Nell’occasione la doppietta del rossonero Musso (4’ e 30’) ha reso vano il primo centro di Murano (74’) con la maglia del Crotone.
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Verso la sfida di domani
Al “Partenio-Lombardi” arriverà un Crotone determinato a giocarsi tutte le possibilità per puntare ancora alla promozione diretta in Serie B, con i sogni di gloria che passano inevitabilmente per un blitz in terra irpina.
Longo si affiderà al consueto 4-2-3-1, facendo affidamento su un potenziale offensivo – accresciuto in qualità ed alternative nel mercato invernale – che ha dimostrato di avere pochi rivali in tutta la categoria.
Lo spauracchio numero uno è sicuramente Tumminello (bomber pitagorico con 16 reti all’attivo), ma in casa biancoverde bisognerà prestare grande attenzione anche all’irpino Vitale (uno dei migliori assistman del raggruppamento) e all’ex Murano (killer instinct ritrovato dalle parti dello “Scida”).