Diciannovesima giornata di campionato in arrivo nel girone C di Serie C. Avellino pronto a sfidare in trasferta la matricola Altamura. Andiamo insieme alla scoperta del prossimo avversario dei lupi: ecco a voi il focus sulla formazione pugliese.
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Altamura, la guida tecnica dei biancorossi
Dopo due stagioni e mezzo vissute sulla panchina del Latina, Daniele Di Donato è ripartito dall’Altamura per provare a dimenticare l’amaro finale (esonero a stagione in corso dopo aver conquistato una salvezza e un posto playoff nelle due annate precedenti) vissuto all’ombra del “Francioni”.
Dopo una partenza a rilento, naturale per una matricola, il motore della squadra pugliese ha cominciato a girare e il mister originario di Giulianova si sta togliendo belle soddisfazioni insieme ai suoi ragazzi. Anche al cospetto di formazioni più accreditate.
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I numeri della compagine pugliese
Dopo diciotto giornate di campionato, l’Altamura occupa la dodicesima posizione in classifica con 23 punti all’attivo (a -1 dalla zona playoff e a +6 su quella playout), frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte.
Il cammino tra casa (il “San Nicola” di Bari per effetto dell’indisponibilità del “Tonino D’Angelo”) e trasferta è stato praticamente identico (11 e 12 punti conquistati), con un forte incremento nelle ultime cinque giornate (2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta).
Nelle ultime due uscite sono arrivati altrettanti risultati prestigiosi: prima il successo interno contro il Trapani di Aronica (2-1) e poi il pareggio in rimonta sul campo del Cerignola di mister Raffaele (1-1).
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Verso la sfida di domani
Nella rosa della matricola biancorossa trovano spazio tanti ex Avellino (Pane, Franco, Molinaro, D’Amico), ma quello che si è messo maggiormente in mostra in questa prima fase di stagione è stato sicuramente l’ex Inter e Fiorenzuola.
D’Amico si è rilevato un vero e proprio jolly a disposizione di Di Donato, svariando con eccellenza sulla trequarti offensiva e contribuendo in maniera importante (4 gol, svariati assist) alle fortune della propria formazione.
Il classe 2000 sarà un elemento da monitorare con grande attenzione in un Altamura che arriverà all’incrocio con i lupi determinato a festeggiare al meglio il ritorno nel proprio stadio. Mettendo nel mirino l’ingresso in zona playoff e avvicinandosi con il morale alto al quarto di finale di Coppa Italia contro il Rimini della prossima settimana.
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