[Fonte: Repubblica.it] Un assalto a una bancarella di sciarpe bianco-azzurre. Con l’aggressione a tre tifosi avversari e la sottrazione di un borsello con i soldi. E’ finita male ieri la trasferta a Pescara per 16 tifosi baresi. I supporter della squadra bianco-rossa sono stati fermati dagli agenti della Digos di Pescara mezz’ora prima del fischio d’inizio del match nell’Adriatico. Quando la polizia li ha bloccati, i 16 avevano con loro le sciarpe rubate e il borsello. E’ scattata allora l’accusa di rapina e furto in concorso nei confronti di alcuni e lesione per altri. Gli ultras, appartenenti secondo la Digos al gruppo organizzato Floriano Ludwig (dal nome del fondatore nel 1908 della squadra di calcio), legato stando agli investigatori ad ambienti politici della destra radicale, sono stati portati in questura e identificati. Stando alla ricostruzione fatta dagli investigatori abruzzesi, il gruppo avrebbe preso d’assalto una bancarella di sciarpe e magliette del Pescara e avrebbe malmenato tre supporter sottraendo poi loro il borsello con i soldi (il borsello, diversamente da una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stato sottratto a un tifoso del Pescara e non ai due venditori). Le vittime del furto dalla bancarella non sono due cittadini del capoluogo abruzzese, ma due napoletani che erano davanti all’Adriatico a vendere le sciarpe bianco-azzurre.