Un goal in diciassette partite nella stagione 2014-2015 con la maglia dell’Avellino. Successivamente le esperienze con Pisa e Cosenza ed il passaggio nell’estate 2016 al Cittadella con cui sta vivendo la sua seconda annata. Andrea Arrighini è l’ex di turno in casa veneta nella sfida di domani contro gli irpini. La punta classe ’90, come riferisce il portale padovagoal.it, ha ricordato quella che è stata la sua esperienza in Campania nell’allora formazione guidata da Masssimo Rastelli: “Lì ho lasciato degli amici, da Castaldo a capitan D’Angelo, fondamentali nel mio inserimento nella stagione che ho trascorso in Campania. Ma oggi ringrazio Marchetti, che mi ha riportato in questa famiglia” spiega Arrighini che sottolinea il valore tecnico dei prossimi avversari: “È una squadra rognosa, in genere più fastidiosa da affrontare quando gioca in casa sua, perché ha un pubblico molto caldo. So che ci sono state contestazioni nelle scorse settimane e qualche problema societario, ma non credo influirà su di loro. È incappata in qualche passo falso, ma è stata una delle rivelazioni d’inizio stagione.”
Il cammino del Cittadella vede un sostanziale equilibrio col percorso svolto lo scorso anno nello stesso periodo della stagione ma col bicchiere che può esser considerato mezzo pieno: “L’anno scorso abbiamo avuto una partenza sprint, ma in questa fase della stagione avevamo perso diversi punti. Oggi, invece, siamo più regolari, merito di qualche pareggio e qualche vittoria esterna in più, che ci hanno consentito di tornare a ridosso delle prime. Secondo me i risultati generali confermano quanto immaginavamo, e cioè che i valori sono più omogenei. i punti in palio sono sempre gli stessi, ma vincere in campi caldi come quello di Palermo o Foggia, o in casa di realtà blasonate come Empoli e Pescara, dà morale.”