E’ il giorno del giudizio. Che piaccia o no sentirselo scrivere, purtroppo, le indiscrezioni confermano già da ieri sera che la Covisoc ha ribadito e motivato il proprio parere negativo sulla iscrizione dell’Avellino al prossimo campionato di Serie B. Entro le ore 13, il Consiglio federale provvisorio della Figc, ufficializzerà gli organici delle squadre che avranno diritto alla partecipazione del torneo di Serie B e C. In serie cadetta già escluse Bari e Cesena. Si andrà ai ripescaggi. Ma c’è un’altra incognita e quella riguarda l’Avellino. Già bocciata dalla Covisoc in prima istanza, avrebbe ribadito la nullità della prima fideiussione (Onix), della seconda (Finworld) e non si è espressa sulla terza (Groupama) presentata oltre i termini consentiti. Quindi, se le indiscrezioni sono confermate, l’Avellino sarà una X.
Non sarà esclusione definitiva perchè l’Avellino potrebbe presentare il ricorso contro l’esclusione entro il 27 luglio. Da lì, l’iter con la sentenza definitiva, si esprimerà il 31 luglio con la formulazione degli organici definitivi. Avellino e l’Irpinia restano quindi con il fiato sospeso. C’è pessimismo anche nell’ambiente del tifo organizzato. Il Comunicato pubblicato pochi giorni fa è chiaro.
Avellino Calcio – Fotonotizia – Il Comunicato della Curva Sud è chiaro
Il paradosso impone che proprio nel giorno del giudizio, stasera si scende in campo per l’amichevole di lusso contro il Frosinone. Un’amichevole che si potrà giocare in un clima di terrore assoluto. La squadra è inquieta e preoccupata nonostante le rassicurazioni continue di Taccone. E’ il giorno più lungo per l’Avellino calcio dal 2009 ad oggi. Nove anni dopo si rivive l’angoscia e la paura della gestione Pugliese che, per certi versi, somiglia e non poco, alla gestione ballerina di Taccone degli ultimi due anni.