Il Cesena è in brutte acque. E questo lo si sapeva già. Il fallimento era ormai alle porte, questione di tempo. Ma, tre giorni fa, come trapela dal “Resto del Carlino”, ci sarebbe stata una nuova richiesta di acquisizione del club. Si tratta di una banca d’affari inglese, che aveva mostrato interesse per la società romagnola già in passato. Stavolta ha proposto di acquistare il Cesena, compresi i debiti. Nonostante l’apparente volontà del gruppo inglese, il problema più spinoso è la mancanza di tempo. Infatti, entro le 19:00 di oggi, per il ricorso pro-iscrizione, bisogna pagare tutti gli arretrati necessari e ricevere il consenso dell’Erario. Una vera e propria corsa per evitare l’incombente fallimento.
E il presidente del Cesena, Giorgio Lugaresi, ha parlato della situazione attuale, affermando: ”C’è stata una proposta molto seria, ma credo che ormai sia troppo tardi. Ci stiamo provando. Senza quest’ultima, sarebbe già finita. In realtà ho avuto anche altre due offerte concrete, ma il problema è sempre il tempo. E poi il clima ostile intorno a noi ha spaventato gli interessati. C’è stata la richiesta di fallimento da parte della procura, il sindaco ci ha privati dello stadio e ha iniziato ad attivarsi per cercare una società in D, e i tifosi ci vanno contro. E proprio non li capisco. E’ vero che abbiamo molti debiti, ma bisogna dire che quando sono tornato erano già tanti e le passività ne producono altre a causa degli interessi. Nell’ultima occasione l’Erario ci ha bocciato, essendosi irrigidito dopo la richiesta di fallimento della Procura. Non sono entrati nel merito, posso capirlo. La situazione è certamente negativa, ma ho ancora una speranza. L’offerta del gruppo inglese. E posso assicurare che non è fantasia. Fantasticare non servirebbe a nulla.”