Trentaduesima giornata di campionato in arrivo. Dopo aver ritrovato la vittoria con il Foggia, l’Avellino cerca conferme nella sfida contro il Giugliano.
Vediamo insieme come arriva la formazione gialloblù all’incrocio con gli uomini di Massimo Rastelli.
La classifica
Il Giugliano occupa attualmente la tredicesima posizione in classifica con 37 punti all’attivo frutto di 8 vittorie, 13 pareggi e 10 sconfitte. 38 gol realizzati, 41 quelli subiti. Se il campionato finisse oggi, la formazione guidata da Raffaele Di Napoli chiuderebbe in anticipo la stagione trovandosi a metà strada tra la zona playoff (-2) e quella playout (+5).
Il momento dei gialloblù
Nelle ultime 5 giornate di campionato la formazione campana ha collezionato 3 punti, frutto di 3 pareggi (Pescara, Gelbison, Taranto) e 2 sconfitte (Monterosi, Juve Stabia). 3 gol realizzati, 6 gol subiti. Nell’ultimo turno è arrivato il ko sul campo della Juve Stabia con i tigrotti condannati dalla doppietta dell’ex Turris e Brescia Pandolfi (ininfluente il gol gialloblù messo a segno dal dischetto da Rizzo).
Il percorso interno
Al Partenio-Lombardi, dove disputa le proprie gare interne, il Giugliano ha conquistato 22 punti, con uno score di 5 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. 23 gol realizzati, 18 quelli subiti. Nelle ultime 5 gare interne Scognamiglio e compagni hanno ottenuto 4 punti con 4 pareggi e 1 sconfitta. 4 gol realizzati, 6 gol subiti. Nell’ultima gara giocata è arrivato il pareggio per 0-0 contro il Taranto di Ezio Capuano.
Verso la sfida di stasera
A differenza del Foggia, che arrivava alla sfida con l’Avellino con il vento in poppa, il Giugliano non sta attraversando un periodo felice. Nel girone di ritorno è arrivato soltanto un successo (2-0 sul campo della Turris lo scorso 29 gennaio), mentre la vittoria interna manca addirittura dal 4 dicembre (3-2 sul Foggia). Rispetto a qualche mese il percorso si è fatto più accidentato, la classifica ne ha risentito rimanendo comunque in linea con i programmi di inizio stagione. I lupi troveranno quindi una squadra arrabbiata, desiderosa di rivalsa anche rispetto all’ultima gara giocata in quel di Castellammare. I ragazzi di Di Napoli sono usciti dal Menti a mani vuote, ma per quanto visto nell’arco dei novanta minuti avrebbero meritato di portare a casa un risultato positivo.