Dopo la vittoria nel derby contro la Turris, l’Avellino cerca punti pesanti in ottica secondo posto sul campo del Bari.
Vediamo insieme come arriva all’incrocio con i lupi la formazione guidata in panchina da Michele Mignani.
La classifica
Il Bari occupa la prima posizione in classifica con 75 punti all’attivo, frutto di 22 vittorie, 9 pareggi e 4 sconfitte. 56 gol realizzati, 28 gol subiti. Con la vittoria ottenuta domenica scorsa sul campo del Latina, la formazione biancorossa ha conquistato aritmeticamente la promozione in Serie B con tre giornate d’anticipo. Dato curioso: i galletti hanno festeggiato l’approdo in cadetteria lo stesso giorno (3 aprile) in cui lo aveva fatto la Ternana nella scorsa stagione.
Il percorso interno
Tra le mura amiche del San Nicola il Bari ha conquistato 37 punti (il 49% del totale) con uno score di 11 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. 33 gol realizzati, 16 quelli subiti. Nelle ultime 5 gare interne gli uomini di Mignani hanno collezionato 10 punti, frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. 6 gol realizzati, 4 quelli subiti. Nell’ultimo turno interno i biancorossi hanno pareggiato per 0-0 il derby con la Fidelis Andria. In casa Terranova e compagni non subiscono gol da 213 minuti. L’ultimo a bucare la rete pugliese è stato Maiorino del Francavilla lo scorso 5 marzo (Bari-Francavilla 2-1).
Le ultime uscite
Nelle ultime cinque gare disputate (2 in casa, 3 in trasferta) il Bari ha raccolto 13 punti (media di 2,60 a gara), con 4 vittorie e 1 pareggio. 5 gol realizzati, 1 quello subito. Nell’ultima gara giocata, come già ricordato in precedenza, la formazione biancorossa ha espugnato il campo del Latina (1-0). A decidere la sfida, mettendo il sigillo sulla promozione, è stato Antenucci con il suo 17° centro stagionale. Nelle ultime quattro gare la porta barese è stata chiusa a doppia mandata (428 minuti di imbattibilità aperta), l’ultimo a violarla è stato Fazio del Catanzaro lo scorso 13 marzo (Catanzaro-Bari 1-2).
La stagione dei biancorossi
Al terzo tentativo il Bari del presidente De Laurentiis è riuscito a raggiungere l’obiettivo vanamente inseguito nelle due annate precedenti. In testa fin dall’inizio del torneo, i biancorossi hanno praticamente sempre avuto in mano il campionato, superando perentoriamente anche l’unico vero momento di difficoltà arrivato dopo la lunga sosta. I due successi consecutivi maturati negli scontri diretti contro Francavilla e Catanzaro ad inizio marzo hanno scacciato via immediatamente dubbi e paure ed hanno spalancato le porte della B. Una categoria che sembra essere soltanto il punto di partenza per una società ambiziosa che, una volta chiarito anche il nodo multiproprietà, vuole puntare con decisione al colpo grosso.