Focus Messina – All’assalto con due ex agli estremi del campo

Sesta giornata di campionato in arrivo. L’Avellino si prepara alla trasferta di Messina. Vediamo insieme il focus sulla compagine peloritana.

Gli uomini di Modica hanno disputato fin qui soltanto tre gare (da recuperare le sfide con Casertana e Taranto) e occupano attualmente la diciottesima posizione in classifica.

Messina, ko amaro nell’ultima uscita

La formazione giallorossa, guidata quest’anno in panchina da Giacomo Modica (classe 1964) è reduce dall’amaro ko maturato sul campo della Virtus Francavilla nell’ultimo turno di campionato. In terra pugliese i siciliani sono caduti sotto i colpi di Gabriele Artistico, attaccante biancazzurro che ha deciso la sfida con il gol realizzato al minuto numero 21 della prima frazione di gioco.

In una gara che si è protratta più del dovuto a causa di un problema all’impianto d’illuminazione, i peloritani hanno giocato una buona partita e senza gli interventi dell’ex Avellino Forte – decisivo in più occasioni – avrebbero portato a casa un risultato positivo.

All’assalto del lupo con due ex agli estremi del campo

Dopo il primo ko stagionale, arrivato dopo i due pareggi ricchi di gol (2-2 con il Cerignola, 3-3 con la Turris) conseguiti in precedenza, l’obiettivo del Messina è ora quello di centrare il primo successo in campionato. I peloritani proveranno a battere il lupo grazie anche all’apporto di due ex biancoverdi posizionati ai due estremi del campo nel 4-3-3 messo in vetrina nei primi 270 minuti della stagione.

A difendere i pali l’esperto Ermanno Fumagalli (classe 1982), portiere che riesce ad essere ancora decisivo nonostante lo scorrere degli anni. A garantire i gol Vincenzo Plescia (classe 1998), attaccante arrivato in Sicilia direttamente dall’Irpinia e che sembra già rivitalizzato dalla cura Modica. Il gol realizzato alla Turris e le buone prove offerte fin qui lasciano ben sperare i suoi nuovi supporters.

Il dolce ricordo della scorsa stagione

La sfida casalinga contro l’Avellino evoca dolci ricordi ai supporter giallorossi. Nello scorso inverno – correva la fine del mese di gennaio – i siciliani, guidati allora in panchina da Ezio Raciti, ebbero la meglio sui lupi di Massimo Rastelli con il punteggio di 2-0.

Su un campo condizionato dalla pioggia, i lupi giocarono un ottimo primo tempo ma – complici un pizzico di sfortuna e un grande Fumagalli – non riuscirono a concretizzare, venendo puniti poi dalla doppietta di uno scatenato Ibourahima Baldè (attaccante che ha lasciato il Messina in estate per trasferirsi nelle fila dell’Arzignano) che cavalcò l‘onda di un momento estremamente positivo suo e di tutta la squadra (nel mese di gennaio il Messina raccolse gli stessi punti della schiacciasassi Catanzaro).