Focus Francavilla – Casa-trasferta, due versioni diverse per la formazione pugliese

Un punto nelle ultime tre gare per Miceli e compagni

Decima giornata di campionato. Reduce da cinque ko consecutivi in trasferta, sette se si considera anche il finale dello scorso torneo, il nuovo Avellino di Massimo Rastelli prova a rompere il tabù esterno sul campo del Francavilla.

Vediamo insieme come arriva alla sfida con i lupi la formazione pugliese, tra le cui fila milita anche l’ex capitano biancoverde Mirko Miceli.

La guida tecnica

A distanza di cinque anni dalla precedente avventura (allora con Roberto Taurino come suo vice), Antonio Calabro è tornato in estate sulla panchina biancazzurra. Reduce dalla non felice parentesi di Catanzaro, chiusasi con l’esonero a metà della scorsa stagione, il classe 1976 va a caccia di rivincite in un posto che conosce bene e dove ha raccolto risultati più che soddisfacenti. L’obiettivo è quello di conquistare un bel posto nella griglia playoff, un risultato raggiunto con costanza nelle ultime annate dalla compagine pugliese.

Due versioni diverse

L’inizio di campionato del Francavilla a dir la verità non è stato sicuramente scoppiettante. Il dato che balza subito agli occhi è il divario netto tra il rendimento casalingo e quello esterno. Davanti al pubblico amico Miceli e compagni viaggiano veloci (10 punti in 4 giornate, 1 gol subito), in trasferta invece il loro passo è da lumaca (1 solo punto conquistato in 5 gare, 10 gol subiti). Una differenza importante che costringe al momento i biancazzurri ad una posizione di classifica (dodicesimo posto) che non garantisce l’ingresso nella postseason.

Occhio a…

Nelle prime nove giornate di campionato il calciatore biancazzurro con maggior regolarità di rendimento è stato senza dubbio l’attaccante Cosimo Patierno. Il bomber ex Brindisi, grande protagonista sotto la gestione Taurino nella seconda parte della scorsa stagione, ha messo a referto già 4 reti ed ha contribuito in modo determinante alle fortune attuali della sua squadra. Con i suoi gol, infatti, ha timbrato ben nove degli undici punti portati a casa, con l’incidenza più alta (82%) di tutto il girone.

Le ultime uscite

La formazione di Calabro arriva al confronto con i lupi in un momento non esaltante. Nelle ultime tre giornate è stato conquistato soltanto un punto (pareggio interno contro il Latina in mezzo ai ko esterni con Giugliano e Crotone), senza mai trovare la via della rete (ultimo gol di Patierno con la Fidelis Andria, poi 274 minuti senza esultanze). Nell’ultima giornata è arrivato il pesante ko dello Scida (3-0), con i pugliesi che sono praticamente crollati nel finale di gara (i tre gol dei pitagorici sono arrivati tra il 75’ e l’86’) dopo aver retto l’urto nella prima parte abbondante della contesa.

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