Sembrava esere solo una prova quella messa in atto contro la Voltur Rionero invece mister Toscano dopo l’esordio ufficiale di Bassano ha deciso: l’Avellino inizierà il campionato di serie B con il 3-5-2. Sarà con tutta probabilità questo il modulo con cui l’Avellino affronterà il Brescia nella prima di campionato e che viene fuori allenamento dopo allenamento. Una formazione che avrà più peso a centrocampo e un uomo in meno sull’esterno di attacco. Questo è venuto fuori anche oggi nella seduta di allenamento di San Michele di Serino dove mister Toscano, dopo il lavoro atletico, si è concentrato sulla fase difensiva e di attacco dividendo la squadra in gruppi. Durante la partitella a ranghi misti la conferma con un centrocampo più solido e folto e un attacco formato da due soli uomini. Difficile sapere chi sarà titolare già da adesso ma il tecnico lavorerà su questo modulo e per il momento accantona il 3-4-3.
Allenamento durato due ore sotto gli occhi attenti del direttore generale Massimiliano Taccone e il direttore sportivo Enzo De Vito. Movimenti difensivi e studio della fase d’attacco hanno portato anche alcune indicazioni sul possibile undici che potrebbe affrontare l’inizio del campionato. Con Frattali tra i pali al centro della difesa è stato impiegato molto Biraschi che potrebbe subito prendersi il comando della retroguardia a discapito di Gonzalez. Gli altri due difensori potrebbero essere Donkor e Perrotta. Punto fermo al centro della mediana Omeonga che al netto degli infortunati potrebbe essere affiancato da Tassi e D’Angelo. Sui laterali poche indicazioni anche in attesa del rientro di Gavazzi; Visconti al momento sembra essere favorito sull’acerbo Asmah. Attacco affidato alla coppia Castaldo – Verde. Mokulu, Bidaoui e Camara le armi nelle mani di Toscano per cambiare modulo e atteggiamento a partita in corso.
Migliorini, Jidayi e Gavazzi continuano a lavorare e faranno di tutto per essere al 100% nella sfida contro il Brescia.