Serie D – Flaminia, il capitano Lazzarini: “All’andata non era il vero Avellino. Al Partenio per fare la nostra bella figura”
Domani per la 27^ giornata di Serie D girone G l’Avellino affronterà la Flaminia di Marco Schenardi. Una squadra che sta navigando in una zona tranquilla di classifica, con 31 punti, reduce dopo 4 risultati utili di fila, dal ko interno con l’Anagni. La Flaminia che all’andata, a Civita Castellana, rifilò una pesante sconfitta all’Avellino, vincendo 3-0, vedendo segnare, tra gli altri, la bestia nera biancoverde Giovanni Abate (qui le sue parole in vista del match di mercoledì).
A parlare della gara, ai microfoni di SportAvellino.it, il capitano della Flaminia, Francesco Lazzarini. Il giocatore, classe 1990, è nativo di Civita Castellana e da vero capitano carica la sua compagine in vista della sfida del Partenio.
Queste le sue parole:
Salve capitano Lazzarini, mercoledì farete visita al Partenio a sfidare l’Avellino di Bucaro. Come state preparando la gara e che Avellino pensate di trovare?
“E’ una partita che si prepara da sola, certo in soli due giorni non c’è molto da preparare, stiamo cercando di recuperare bene dopo le fatiche di domenica e proveremo ad arrivare al Partenio al meglio. Non sarà facile, l’Avellino arriva carica dopo lo scontro diretto vinto sabato ma non ci daremo per vinti. Sarà bello giocare in uno stadio che ha fatto la storia del calcio italiano e che non appartiene a questa categoria. Sappiamo che abbiamo un’opportunità che non si verificherà più e quindi cercheremo di fare la nostra bella figura al Partenio”.
All’andata vinceste 3-0, dimostrando tutti i limiti di quella squadra e facendo aprire gli occhi a tutti che quell’Avellino aveva bisogno di rinforzi e che questo campionato non sarebbe stata una passeggiata. Ora troverete un Avellino diverso, cambiato radicalmente da ottobre e che ha riaperto sabato i giochi per il primo posto. Come vede la situazione?
“Si assolutamente sarà una gara completamente diversa dall’andata. In primis noi in casa abbiamo costruito il nostro campionato e mettiamo in difficoltà tutti, in trasferta abbiamo qualche problemino in più. Poi come dicevate, l’Avellino ha cambiato tanto, ha aggiunto elementi di spessore alla rosa, ha una quadratura maggiore rispetto all’andata ed è lanciata all’inseguimento delle prime. Di certo ci aspettiamo un assalto al fortino da parte loro e dobbiamo essere bravi a stringere i denti e giocarci le nostre armi”.
Nella gara di andata la vostra arma devastante fu il contropiede, con il quale metteste in grande difficoltà la retroguardia irpina. Pensate di adottare nuovamente questo schema tattico e che il contropiede possa essere di nuovo un’arma da sfruttare?
“Ogni partita cambia. Presumibilmente come detto ci aspettiamo che l’Avellino faccia la gara e prova a schiacciarci e noi dobbiamo essere bravi a chiudere tutti gli spazi e a ripartire. Ovviamente proveremo anche noi a giocare e non verremo solo a fare barricate al Partenio. Non sarà semplice ma proveremo a toglierci un’altra bella soddisfazione”
Dopo 4 risultati utili, domenica avete perso con l’Anagni in casa. Attualmente siete a 31 punti, abbastanza tranquilli, ma avete un calendario complicato, con Avellino, Atletico e Lanusei nelle prossime 3. Che Flaminia troveremo mercoledì al Partenio?
“Si purtroppo la sconfitta di domenica ci complica un pò i piani perchè vede la classifica accorciarsi un pò. Avessimo vinto non dico che eravamo salvi ma quasi. Ci mancano una decina di punti per salvarci e proveremo a raccoglierli su ogni campo. Certo, abbiamo le prossime 3 gare molto dure, ma non possiamo permetterci di pensare a chi abbiamo di fronte. Dobbiamo giocare ogni partita al massimo e tentare di fare i nostri punti con tutti. Sarà una Flaminia che avrà rispetto dell’avversario, che è superiore, come l’Avellino, ma che farà di tutto per strappare un risultato positivo al Partenio”.