Avellino Basket arriva Cividale, Robustelli: “Energia e difesa le chiavi della gara”

Tornerà in campo domani, 26 febbraio alle 20:30, l’Avellino Basket. I biancoverdi si preparano ad ospitare, al PalaDelMauro, Cividale in un match molto importante per l’obiettivo play-off. A presentare l’impegno è stato l’assistant coach dei biancoverdi, Rodolfo Robustelli.

L’impegno con Cividale, l’analisi di Robustelli: “Bisognerà mettere qualche sassolino nei loro ingranaggi offensivi”

Come detto: un match dal profumo di alta classifica. L’Avellino Basket è pronta ad un grande banco di prova e Robustelli mantiene alta l’attenzione: “Sarà un grande banco di prova per noi, una partita che ci vede coinvolti in uno scontro diretto per le zone più alte della classifica. Stiamo lavorando bene, abbiamo approfittato di questi giorni per mettere a posto qualche dettaglio e cercare di prepararci al meglio per questa gara così importante.”

I biancoverdi sfideranno una squadra che ha cambiato qualcosa, rispetto alla gara d’andata, aggiungendo talento ed esperienza. Ma che fa leva anche sui propri giovani: “Cividale ha cambiato qualcosa, ha preso Lamb: un giocatore di grande talento offensivo, che conosce molto bene questo campionato. Ha arricchito il roster anche con Anumba, sceso dalla serie A1, aggiungendo anche fisicità. Forza fisica che è un punto chiave di questa squadra. È una squadra che gioca con un livello di energia molto alto, un roster molto giovane. Marangon e Ferrari sono i due giovani più promettenti del campionato, sappiamo di affrontare una squadra che ha chiari i suoi punti di riferimento”.

Cividale è una squadra molto energica, forte a rimbalzo e con buonissime trame offensive. Per Robustelli non esiste una sola chiave per il match: “Nonostante i loro lunghi siano intercambiabili, la loro atipicità gli dà una grande dimensione a rimbalzo. Su di loro è difficile fare tagliafuori e trovare una dimensione a rimbalzo. La chiave sarà quella di pareggiare, o superare, il loro livello di energia così come abbiamo fatto nella gara d’andata. Dovremo essere bravi a mettere qualche sassolino nei loro ingranaggi offensivi, utilizzando il nostro sistema difensivo come chiave della gara”.