Si sta discutendo tanto in questi giorni sul cambiamento del format del campionato di basket di Serie B. Domani 15 luglio dovrebbe arrivare la decisione ufficiale ma i rumors che trapelano stanno già facendo molto discutere. Dalla divisione territoriale dei gironi, Avellino dovrebbe trovarsi nuovamente nel Girone D con squadre di Campania, Lazio e Puglia. Non mancheranno quindi i derby per gli irpini che dovranno avere nuovamente a che fare con compagini solide e preparate come la Virtus Arechi Salerno. Da segnalare l’incredibile Girone B, in cui insieme alla squadre proveniente da Lombardia e Veneto parteciperanno quelle della Sicilia.
Tolte le squadre, la difficoltà del girone potrebbe trovarsi proprio nel cambiamento del format. Si fa probabile la riforma per cui parteciperebbero ai playoff per la promozione solamente le prime quattro classificate di ogni girone. Le due vincenti dal torneo playoff accederebbero alla Serie A2, mentre le altre otterrebbero il pass per rimanere in Serie B. L’anno prossimo infatti è prevista l’introduzione del nuovo campionato interregionale, un’idea nata per sfoltire il numero di squadre in ogni campionato e aumentare la competitività. Dal quinto al dodicesimo posto, infatti, ci sarebbero dei playout, in cui i perdenti si vedrebbero assegnati all’interregionale.
È chiaro come questa riforma limiti nella pratica la possibilità delle squadre di puntare alla promozione, mentre aumenti radicalmente il rischio di esclusione dal campionato di Serie B. Avellino ha monitorato da tempo la questione e non per niente ha preparato un roster estremamente competitivo, almeno sulla carta. L’obiettivo promozione è difficile ma i playoff sono ciò a cui la società e l’allenatore hanno da subito puntato.
C’è la volontà di fare un progetto importante e ciò è sottolineato dalle parole del direttore Paolo Rotondi: “Stiamo completando il roster con l’inserimento dei due under e nel mentre stiamo programmando il settore giovanile. Ci vogliamo focalizzare sugli under-17, che crediamo possa essere il gruppo che esprima maggiori potenzialità. L’idea è formare dei giovani per avere finalmente un domani degli avellinesi di livello importante all’interno dei primi 10-12 giocatori.”
“Affideremo questo gruppo a Salvatore Formato, un uomo navigato in Serie B per testimoniare la serietà del progetto. Il preparatore atletico sarà Max Picariello e stiamo già valutando la possibilità di inserire atleti under stranieri grazie ai rapporti di collaborazione con le varie agenzie del campionato.”