La Del Fes cerca il bis a Pozzuoli, Benedetto scaramantico: “Ho fatto buttare il sale per cacciare la sfiga”

La IVPC Del Fes Avellino si prepara alla seconda giornata di campionato, sul campo della Virtus Bava Pozzuoli. I biancoverdi sono reduci dal convincente successo in casa contro Corato e hanno tutta l’intenzione di bissare la prestazione domani alle 18. Coach Giovanni Benedetto ritrova Valerio Spinelli, suo ex giocatore, e mette in guardia tutti dalle facili valutazioni: “Pozzuoli è un derby ed è la prima trasferta, un buon banco di prova. Su internet ci si diverte a fare classifiche prima dell’inizio della stagione pronosticando i risultati delle squadre e si ha quindi il peso di dover rispettare una classifica non fatta da noi ma da altri. Pozzuoli, secondo queste considerazioni, parte da una posizione bassa ma che non rispecchia minimamente la loro forza.”

Grandi parole di rispetto per l’ex Scandone: “Valerio Spinelli lo conosco e la piazza di Avellino lo ricorda con grande affetto. Lui ha la furbizia e la capacità per mettere bene la sua squadra in campo e lo ha dimostrato. È un match che ci aiuterà a capire come ci comportiamo in trasferta, per ora siamo andati solamente a Ragusa e non abbiamo fatto una bella figura.”

Benedetto cerca ironicamente di smorzare gli infortuni delle ultime settimane: “Dobbiamo cercare qualche alchimia particolare per capire come cacciare via un po’ di sfiga. Abbiamo avuto settimane travagliate, sinceramente non so cosa si potrebbe fare, ho fatto buttare il sale, proverò con il peperoncino. Un paio di giocatori fino a mercoledì non sono riusciti ad allenarsi, ora ne abbiamo aggiunti altri due, non è stato facile.”

Le difficoltà ci sono ma non si cercano scuse: “La squadra è costruita in un certo modo e le assenze pesano. Abbiamo una squadra così lunga e nonostante tutto ci ritroviamo con l’impossibilità di arrivare a 10 giocatori. Non cerchiamo però alibi già alla seconda giornata, siamo fiduciosi e convinti di fare una buona partita.”

Si prospetta un campionato particolare, fondamentale la partenza: “Tutto il girone di andata sarà importante. Questa categoria ci ha abituato ad un girone di ritorno in cui accade sempre uno stravolgimento totale. Le squadre più ricche e forti accoglieranno nuovi giocatori mentre le squadre che vedranno svanire i loro obiettivi cominceranno a tirare i remi in barca. Partire bene vuol dire farsi riconoscere, sono fondamentali le prime cinque gare.”